MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] La seconda è una tragicommedia in prosa, dedicata a mons. Marcello Rondinini, uditore della Sacra Rota romana. Essendo anche la dedica exhibet, repertorio biografico degli archiatri pontifici da Niccolò I a Innocenzo XII, discontinuo fino a Giovanni ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] Dini de Seta -, Petronio - sposato con Mea, figlia di ser Marcello "de Pizanis" -, Biagio e Francesco dei quali non si hanno Scoto, acquistato da Tommaso Parentucelli, il futuro papa Niccolò V, secondo la sua annotazione autografa "a venerabili viro ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] dei condottieri perugini Braccio Fortebracci e Niccolò Piccinino, originariamente composte in latino da 1; Notarile, Cristoforo Pallieri, Atti, 1624-1625 (2831), c. 113r-v; Marcello Petrogalli, Atti, 1611-1612 (1933), cc. 271v-273r, 1617-1621 (1936), ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] nel frontespizio delle edizioni di Giovanni da Imola e di Niccolò Tedeschi da lui curate e pubblicate entrambe nel 1480.Certo vinta contro gli avogadori di Comun che sostennero invece il Marcello. Il 30 gennaio il Consiglio dei dieci confermò la ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] Roma, allorché seguì il padre, chiamato nel 1449 da Niccolò V come archiatra pontificio. Qui non tardò ad affermarsi nei morirono in un solo anno, rimanendo in vita soltanto Marcello, insigne anatomista.
Esponente tra i primi della vita culturale ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] le grandi capacità intuitive, strinse amicizia con monsignor Marcello Severoli, che lo introdusse negli ambienti colti Arato Alalcomenio.
Fu accolto benevolmente nella corte di monsignor Niccolò Negroni (zio del Severoli) in qualità prima di aiutante ...
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DELLA TORRE (a Turre, Turriamis), Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Verona nel 1444 da Giovan Battista, di nobile famiglia, forse appartenente al ramo dei Della Torre di Milano, e che aveva sposato [...] pratica straordinaria, sotto il patrocinio del doge Nicolò Marcello. Nel 1465 aveva già uno stipendio di 1973, pp. 302 s.; D. De Bellis, La vita e l'ambiente di Niccolò Leonico Tomeo, in Quaderni per la storia dell'università di Padova, XIII (1980), ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] Ennio Flaiano, sceneggiata da Suso Cecchi d’Amico, Marcello Marchesi, Cesare Zavattini e interpretata, tra gli altri, la sua prima e unica messinscena teatrale da La mandragola di Niccolò Machiavelli, di cui curò la regia assieme a Luciano Lucignani ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] sede.
Durante questo periodo ebbe stretti rapporti epistolari con il cardinale M. Cervini, legato apostolico al concilio e futuro papa Marcello II, con il quale condivideva anche l'amore per le lettere classiche e per gli studi dottrinali. Riuscì a ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] del cardinale Carlo Pio, del cardinale Marcello Lante e del giardino Aldobrandini presso Tuscolo la presenza a Roma di entrambi gli artisti. È stata invece assegnata a Niccolò Codazzi la veduta di Campo Vaccino della Galleria dell'Accademia di S. ...
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marcello
marcèllo s. m. (anche marcèlla s. f.). – Mezza lira veneziana d’argento coniata per la prima volta da Niccolò Marcello, doge di Venezia dal 1473 al 1474; in seguito il nome fu esteso anche a monete di ugual valore coniate da altre...