PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
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È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] inizia veramente la riforma scrittoria, non del tutto spontanea, ma essenzialmente voluta, che darà il nuovo genere. Con NiccolòNiccoli (1364-1437) e Poggio Bracciolini (1380-1459) l'umanistica ha già raggiunto il suo pieno sviluppo.
Nell'imitazione ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] 'iniziatori dell'umanesimo, Coluccio Salutati, Leonardo Bruni, Sicco Polentone. Poi il Mediceo II viene in mano di NiccolòNiccoli, e sotto papa Niccolò V Enoch d'Ascoli riesuma dal manoscritto di Hersfeld il T. minore. Al T. così discoperto tocca l ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] i canti, i giuochi e il dolce novellare.
L'Umanesimo fiorentino trovò il suo patrono in Cosimo de' Medici; NiccolòNiccoli, mercante, ne divenne l'antiquario impareggiabile. L'aretino Leonardo Bruni per i suoi meriti di scrittore sale a cancelliere ...
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GIOVANNI di Montreuil
Giuseppe Martini
Umanista francese, nato verso il 1354. Fu prevosto di S. Pietro a Lilla, e segretario delle Finanze del re di Francia Carlo VI, il quale lo inviò spesse volte [...] della cultura del suo tempo, tra i quali alcuni italiani, come Coluccio Salutati, Leonardo Bruni, NiccolòNiccoli. Studioso appassionato della letteratura classica, e specialmente di Cicerone, fu egli stesso scrittore garbato ed elegante ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] delitti politici tolte nel 1465. La stessa sera l’Acciaiuoli e Dietisalvi Neroni fuggirono dalla città come aveva già fatto Niccolò Soderini, che si era esposto in modo particolare. Altri li seguirono, ma non tutti fecero in tempo e furono arrestati ...
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RINUCCINI, Cino
Roberto Siniscalchi
RINUCCINI, Cino (Rinuccino). – Nacque a Firenze intorno al 1350, da Francesco, ricco mercante e uomo politico, e da Filippa di Filippozzo de’ Bardi (Ricordi storici..., [...] epoca (Baron, 1970, p. 315). Il dibattito tra sostenitori e detrattori delle tre corone coinvolse personalità come Salutati e NiccolòNiccoli (Lanza, 1972, pp. 92-100; C. Rinuccini, Rime, cit., pp. 34 s.). Tuttavia, secondo Domenico De Robertis (1966 ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Seguitonne presso che uno grandissimo inconveniente, et a' frati et a quello che l'aveva comperato") e poi in quella dello stesso NiccolòNiccoli (Le vite, ed. Greco, I, pp. 544-545; II, p. 229). In seguito alle pressioni di Cosimo il Vecchio e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] Teofrasto e di Dioscoride, con la Naturalis historia di Plinio il Vecchio, il cui manoscritto integrale fu procurato da NiccolòNiccoli e commentato da Ermolao Barbaro, si rinnovò lo studio delle piante e degli animali.
Gli umanisti furono tutt’altro ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] e Leonardo Bruni, e fu quest'ultimo che, pensando che il G. potesse insegnare il greco a Firenze, lo propose a NiccolòNiccoli, che accettò. Si trasferì dunque a Firenze il mese seguente, ospitato da Antonio Corbinelli, e si legò d'amicizia con Palla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] direzione della Giocosa. Lasciò la scuola nel 1449 e nella primavera del 1451 abbandonò Mantova per recarsi a Roma alla corte di papa Niccolò V.
Non è assodato se egli portasse con sé anche il testo greco di Archimede o se ne avesse già cominciata la ...
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niccolo
nìccolo s. m. [alteraz. del lat. onychĭnus agg. «di onice»]. – Termine presente in vecchi cataloghi di collezioni di gemme: non ha sign. univoco, e spesso è stato usato come sinon. pop. di onice.
niccolite
s. f. [der. di Niccolum, nome lat. scient. del nichel (di cui ha lo stesso etimo)]. – Minerale esagonale, arseniuro di nichel, importante per l’estrazione di questo metallo: si trova di solito in masse compatte di colore roseo con...