TREVI (A. T., 24-25-26 bis)
Marina EMILIANI SALINARI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Gino PIERI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Antico centro umbro, a 9 km. SSE. [...] , e quindi (19 giugno 1425) Corrado III, nipote di lui. Dopo un breve periodo di soggezione a Niccolò e Francesco Piccinino e al conte Niccolò Mauruzi da Tolentino (1438), Trevi tornò sotto il dominio papale pur godendo ampie immunità confermate da ...
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Città dell'Abruzzo (prov. di Aquila), situata su una collina (750-800 metri) dominante da settentrione la vasta conca già riempita dal lago Fucino (o di Celano), dall'antico orlo del quale l'abitato dista [...] . Francesco. L'altro suo figlio, Pietro, e il nipote Niccolò, parteggiarono per Ladislao contro Luigi II d'Angiò. La contea 'esser ligia a Ferdinando e condusse senz'altro Iacopo Piccinino ad assaltarla nel suo castello di Gagliano. Tuttavia trionfò ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] andò a effetto per l’opposizione del capitolo della cattedrale. Niccolò V intese comunque promuoverlo al grado vescovile e il 23 settembre muovendo contro la Serbia; in Italia, Jacopo Piccinino stava occupando le principali città dell’Umbria.
Quale ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] fino a noi la maggior parte della collezione di Niccolò V. è vero soltanto che C. III dette ordine Archivio storico italiano, s.4, III (1879), pp. 191-197; Id., Il Piccinino nello Stato di Siena e la lega Italica (1455-1456),ibid., IV(1879), pp ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] che era stata turbata dalla lunga lotta contro Piccinino e i Malatesta; nel secondo era la più della coscienza. Inquisitori, confessori, missionari, Torino 1996. 6 O. Niccoli, La vita religiosa nell'Italia moderna. Secoli XV-XVIII, Roma 1998 ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] esser passato per Rimini, si trovava ad Arezzo donde scriveva a Niccolò de' Medici, sollecitando una pronta risposta da parte di Poggio Nel 1440, quando Firenze era minacciata dalle milizie del Piccinino e si addiveme alla nomina dei Dieci di balia, ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] emanate da Eugenio IV nel luglio 1444, confermate in seguito da Niccolò V.
Finita la guerra di successione, F. si calò nel di Castelnuovo. Un destino ancora più crudele colpì il Piccinino, che, attirato a Napoli con la connivenza di Francesco ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] a Roma, dove rimase per qualche tempo anche dopo la morte di Niccolò V, avvenuta il 24 marzo 1455, conservando l'ufficio sotto il il discorso, cioè, letto dal in occasione della morte del Piccinino avvenuta nel 1444, e che, anche per la sua estensione ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] rinnovata tra Venezia, Pandolfo Malatesta, signore di Brescia, Niccolò d'Este e in un secondo tempo Giovanni Maria Visconti del padre. La lettera successiva, destinata a Nicolò Piccinino e relativa alla venuta a Mantova del medico Luca da ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] contro l'ambizioso condottiero Francesco Sforza. Insieme con Francesco Piccinino il C. comandava le truppe, che, prima di riuscire di questa pace.
Durante la sede vacante dopo la morte di Niccolò V (24 marzo 1455) il C., insieme con i cardinali ...
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affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi:...