Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] inviato di Francesco Sforza a Roma nel 1451, diceva a Niccolò V che i Veneziani "sono homini diabolici et che stati italiani, pp. 83-96, 105-123.
11. Luciano Banchi, Il Piccinino nello stato di Siena e la lega italica (1455-56), "Archivio Storico ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] partecipò con le truppe di Gentile e di Iacopo Piccinino al colpo di mano ordinato dal Consiglio dei dieci per di Milano partivano per Roma e Napoli, per negoziare l'adesione di Niccolò V e di Alfonso il, Magnanimo alla lega italica, il Senato ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] seguente venne chiamato, con i colleghi civilisti Goro di Niccolò Loli e Giorgio di Iacopo Andreucci a collaborare con il , dopo estenuanti trattative tra le principali potenze italiane, il Piccinino fu indotto a lasciare lo Stato di Siena. Dopo la ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] periodo successivo, che vide la breve signoria del Piccinino e poi quella più o meno scoperta dei Baglioni Luca, prot. 256, c. 4v; 257, c. 104rv; notaio Tolomeo di Niccolò, prot. 403, cc. 185r-186r; Corporazioni relig. soppr., Monte Morcino, cass. ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] inviati al congresso per la pace convocato a Roma dal papa Niccolò V, che a tale scopo aveva invitato tutti i rappresentanti delle Repubblica per il caso del genero dello Sforza, Giacomo Piccinino - che ne aveva sposato la figlia Drusiana nel 1464 ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] marzo, della delegazione veneziana incaricata di congratularsi con il successore, Niccolò V. Al ritorno in patria il M. fu eletto tra desiderati, dal momento che riuscì a convincere Iacopo Piccinino a rientrare nei ranghi dell'esercito veneziano e ad ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] era già vescovo di Brescia, fu sottoposto ad inchiesta da parte di Niccolò V, e condannato a pagare con breve 8 maggio 1450 una forte città, ancora scossa per il recente assedio subito dal Piccinino nel 1439, versava in una penosa situazione morale e ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] illegittimo di Alfonso, ma legittimato da Eugenio IV e da Niccolò V, venne attribuito dai contemporanei all'intenzione di Callisto Patrimonio. Si temette addirittura che si unisse a Giacomo Piccinino per poi gettarsi su Roma, dove il nuovo papa Pio ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] 1457, sentendosi il Malatesta minacciato dalle forze di Jacopo Piccinino, aveva chiesto e ottenuto che il G. gli procurasse esse con 500 fiorini di suggello di dote ciascuna. Suo figlio Niccolò - rettore dello Studio di Perugia nel giugno del 1471 - ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] caldoreschi alla resa e in novembre a Popoli si diresse contro Piccinino in difesa della contessa di Celano.
Nel dicembre fu di di molti titoli e onorificenze: il 19 genn. 1453 papa Niccolò V aveva concesso a lui e a Virgilio il giuspatronato e ...
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affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi:...