PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] uscì a Venezia la sua traduzione in volgare delle Historie et vite dei condottieri perugini Braccio Fortebracci e NiccolòPiccinino, originariamente composte in latino da Giovanni Antonio Campano e Giovan Battista Poggio. Nella dedicatoria datata 25 ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] IV dapprima e quindi, dopo la. nomina dello Sforza a gonfaloniere della Chiesa, contro le schiere di Niccolò Fortebraccio e NiccolòPiccinino.
Nel settembre del 1434, con un'ardita scorreria di cavalieri, C. affrontò il Fortebraccio, che si era ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] perché sul campo gli avvenimenti avevano preso una brutta piega, in seguito alla vittoriosa offensiva del comandante delle truppe viscontee, NiccolòPiccinino, che il 2 ag. 1438 avrebbe ottenuto per tradimento la resa di Chiari dove il G. e i suoi ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] esterne.
Caduto il dominio di Filippo Maria Visconti su Genova ed iniziate contro le Riviere le operazioni militari guidate da NiccolòPiccinino al servizio del duca di Milano (1436), il D. si schierò a fianco del condottiero, ma finì con l'essere ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] i problemi fra Eugenio IV e Siena. L’anno successivo, dietro suo parere, fu stanziata una somma notevole per onorare NiccolòPiccinino a Petriolo. Nel 1448 fu commissario in Maremma e nel Patrimonio di S. Pietro. Durante l’assedio di Alfonso a ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] 1430, priore nel 1433, nel 1441-42 camarlingo dei Paschi, priore nel 1442. Nel 1444 si recò a Milano per assoldare NiccolòPiccinino, che morì in quei giorni, come apprese in viaggio, ospite di casa Medici (Archivio di Stato di Siena, Concistoro 1407 ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] , nella quale gli chiedeva per brevissimo tempo in prestito la copia che quello conservava di una lettera scritta da NiccolòPiccinino al papa nei giorni precedenti.
A partire dall’anno accademico 1431-32 insegnò retorica presso lo Studio di Bologna ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] una serie di campagne di conquista nel corso delle quali riuscì ad impossessarsi di Carbognano, Vallerano e Nepi, alleandosi a NiccolòPiccinino e tentando vanamente di formarsi un vasto dominio in Umbria. Nell'agosto del 1459, inoltre, egli cercò di ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Nacque a Lucca nel 1405 da Giovanni di Michele di Lazzaro e da Margherita di Bonagiunta Schezza. La madre era figlia di uno dei più eminenti mercanti lucchesi dell'epoca, [...] reo di cospirazione ai danni della Repubblica, fu infatti imprigionato per alcuni mesi. Rilasciato soltanto su richiesta di NiccolòPiccinino dopo il versamento di una cauzione di 300 fiorini, fu costretto a stare sotto sorveglianza e successivamente ...
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MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] accarezzare, dopo due generazioni, l'aspirazione di tornare a essere signori di Faenza.
Le truppe fiorentine sotto il comando di NiccolòPiccinino entrarono quindi in Val di Lamone, forti di 5000 lance. Il M. aveva ai suoi ordini diretti 50 lance, e ...
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affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi:...