Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. Vito e Modesto (1517); passò poi alla diaconia di S. Maria in Cosmedin (1534) e infine a quella di S. Maria in Via Lata (1540). Dal 1520 vescovo d'Orvieto, ottenne dall'altro pontefice mediceo suo parente, ...
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Uomo politico fiorentino (n. 1444 - m. 1497); partigiano dei Medici, congiurò, durante il periodo del dominio di fra G. Savonarola a Firenze, per preparare il ritorno di Piero de' Medici. Scoperta la trama e negato ai cospiratori l'appello al Consiglio Grande, fu giustiziato ...
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RIDOLFI, Niccolo di Luigi
Laura De Angelis
RIDOLFI, Niccolò di Luigi. – Nacque a Firenze il 6 agosto 1444 in una delle famiglie più in vista della città per tradizione sociale e partecipazione politica, [...] favore di questa, in particolare da parte di Francesco Valori. La sorte dei prigionieri fu così segnata.
Lo stesso giorno NiccolòRidolfi e gli altri cospiratori furono giustiziati nel palazzo del Bargello.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze ...
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RIDOLFI, Giovambattista
Michele Camaioni
RIDOLFI, Giovambattista. – Nacque a Firenze il 20 luglio 1448 da Luigi di Lorenzo del ramo di Piazza della famiglia mercantile dei Ridolfi, insediatasi in città [...] p. 158). Alcuni mesi dopo (agosto 1497) venne scoperto un complotto filomediceo, ordito, tra gli altri, dal fratello di Ridolfi, Niccolò, che fu giustiziato. Tra i fautori della condanna si distinse Francesco Valori, la cui scarsa clemenza incrinò il ...
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Storico, bibliografo, bibliofilo italiano (Firenze 1899 - ivi 1991), dell'antica famiglia dei Ridolfi (v.); studioso dell'età del Rinascimento; direttore (1944-83) della rivista La Bibliofilia; socio naz. [...] dei Lincei (1977). Autore di tre documentate biografie (Vita di Girolamo Savonarola, 2 voll., 1952; Vita di Niccolò Machiavelli, 1954; Vita di Francesco Guicciardini, 1960) e di ricerche sugli incunaboli (Le filigrane dei paleotipi, 1957; La stampa ...
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RIDOLFI, Ruberto
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Ruberto (Roberto). – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Jacopo sopr’Arno, il 18 novembre 1531 da Pagnozzo di Giovanfrancesco, del ramo dei Ridolfi di Piazza, [...] sue sorelle vi era Isabella, che sposò nel 1539 il banchiere Benvenuto Olivieri, ex socio di Filippo Strozzi. Il cardinale NiccolòRidolfi, un lontano parente, si interessò all’educazione di Ruberto. Una lettera di Giovanfrancesco al cugino Ludovico ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] bene della sua patria. Tuttavia, finche fu gonfaloniere Niccolò Capponi, suo buon amico, il G. poté , François Guichardin, Parigi 1926, pp. x1-xix, e soprattutto R. Ridolfi, L'archivio della famiglia Guicciardini, Firenze 1931.
Bibl.: Per la vita ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di vita discutibile. Alcune norme correttive furono pubblicate il 31 genn. 1550, quando era caduta la candidatura di NiccolòRidolfi (gravemente malato) ed era fallito un nuovo tentativo in favore di Giovanni Salviati. Nei primi giorni di febbraio ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] . Durante il lungo conclave si manifestò la ferma ostilità di Cosimo e di Carlo V che, dopo la morte del cardinale NiccolòRidolfi nel gennaio 1550, favorì l’elezione di Giulio III.
Fu l’ultima delusione nella carriera di Salviati, il quale morì a ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di Spagna una petizione per la sua liberazione; il 20 agosto scrisse egli stesso al generale dell'Ordine, padre NiccolòRidolfi, chiedendo di poter celebrare la messa e di riavere i libri liberati dalle censure, invocando protezione e libertà; inviò ...
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