SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] 117 s.; La scienza del diritto, 1997) e da Giuseppe Speciale (La memoria del Diritto comune, Roma 1994). Rimane un piccolo di Martino da Fano citano Napoli, Aversa e Salerno, Niccolò Ruffolo riprende da lui una di-stinctio, Bartolomeo da Capua ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] e X.
Ma anche per il periodo posteriore al 1348, e specialmente dal 1356, quando il B. è già ventenne, la ignoranza, dei due editori, il padre Ildefonso di San Luigi e Niccolò Rodolico. Inoltre: I. Sanesi, Iltestamento di Marchionne di Coppo ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] per le nuove tendenze artistiche, come i Tommasi, Niccolò Cannicci e Luigi Gioli.
Fu ancora grazie alla consuetudine lungo in questo paese, bellissimo e forte" (Martelli). La speciale simpatia fra l'artista e la padrona di casa, Clementina Fiorini ...
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La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] Se però si assume che l’uomo abbia una sua valenza speciale, all’interno della natura, data dal possedere uno spirito, la tirannia della Fortuna, che pure permea l’opera di Niccolò Machiavelli, di Francesco Guicciardini – in forma più pessimista – e ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] alla sua presenza a Roma per il giubileo indetto nel 1450 da Niccolò V, ma è il M. stesso a esprimere lo scoramento allora De vita. Ma il M. era anche in contraddittorio con Bonfini specialmente sul tema della differenza tra l’uomo e l’animale e ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] famiglia del B. si rivelò in occasione del soggiorno in Assisi di Niccolò V, quando la madre del B., anche a nome dei propri figli che fino ad allora avesse avuto Perugia; si ricorda la speciale protezione accordata dal B. alla chiesa di S. Maria dei ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] racconta di essere stato a Roma quando la città fu presa da Niccolò Fortebraccio (1433-34), ospite nel banco ed in casa di dell'Italia. La descrizione di Firenze, nel 1472 e specialmente la parte urbanistica, ha attratto l'attenzione di cronisti e ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] si andò rinsaldando il legame con la cittadina natale. Per il bimestre novembre-dicembre 1576 egli fu membro del Consiglio speciale della Comunità di Fano; un anno più tardi, per il bimestre maggio-giugno, ricevette la carica di gonfaloniere onorario ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] , d’altra parte, vantava a Lucca potenti amici, quali Niccolò Diversi e gli Obizzi, esponenti della parte nobiliare di quel Comune.
Sebbene già il 27 settembre 1369, grazie a uno speciale privilegio, egli avesse avuto con i fratelli la cittadinanza ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] Firenze si era ristabilita la Repubblica sotto il gonfalonierato di Niccolò Capponi. In un primo tempo fu incaricato dal governo stato la facilità di fare la impresa e occupare specialmente Firenze, dal acquisto della quale nasce subito la ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....