Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] sua giovinezza e con il quale aveva osservato sia la nuova stella del 1572 sia la cometa del 1577 ‒ a quel tempo stati descritti per la prima volta nella metà del XV sec. da Niccolò Cusano in un testo poi pubblicato nel 1543, e sotto diverse forme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] e politico, come la proposta avanzata dal cardinale Niccolò Cusano nel De reparatione calendarii (1436). Con un astronomo del tempo e allievo di Maestlin, «essere in disaccordo con le stelle che in accordo con il papa» (cit. in Maiello 1994, p. ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] altezza), la Via Lattea si dissolveva in una moltitudine di piccole stelle e dal nulla ne apparvero di nuove. Una scoperta ancor più con l'aiuto dei suoi amici: Ciampoli e il domenicano Niccolò Riccardi, che era diventato maestro di Sacro Palazzo, con ...
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GABBA, Luigi
Enrico Giannetto
Nacque a Torino il 18 dic. 1872 da Alberto e da Giulia Sozzani. Si laureò in ingegneria a Torino nel 1897 e intraprese subito la carriera di astronomo. Dopo brevi periodi [...] . 859 s. (in coll. con L. Volta); Misure di stelle doppie eseguite col refrattore "Merz" di 8 pollici negli anni 1886- della Soc. astron. italiana, n.s., XV (1943), pp. 93-107; Niccolò Copernico, in Il Bene, LV (1943), pp. 90 s.; I precursori di ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...