Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] 1540-1610) fu uno dei primi a valutare le idee di Niccolò Cusano senza lasciarsi influenzare dalle critiche di Regiomontano, e ne diede altezza sull'orizzonte a mezzogiorno del Sole o della Stella Polare. Assai più complesso era il problema di ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] più o meno direttamente, dalla filosofia naturale di Niccolò Cusano, il cui interesse per la filosofia angolo BON. Se l'osservatore fosse in O, gli angoli tra le tre stelle rimarrebbero eguali con il passare del tempo. Ma l'osservatore è in realtà ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] luglio al 21 ottobre del 1669 Hooke osservò che la stella γ Draconis attraversava il meridiano vicino allo zenit di Londra 1), e questo risultato concordava con l'ipotesi eliocentrica di Niccolò Copernico.
Nel 1725 Samuel Molyneux (1689-1728), con l ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] ancora più importante, disegna un Universo aperto, in cui la sfera delle stelle fisse non esiste più e gli astri si estendono all'infinito al di non solo perché altri autorevoli personaggi, come Niccolò Cusano, hanno sostenuto tesi simili, ma anche ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] legge di Kepler. Streete sostenne l'immobilità degli afeli planetari rispetto alle stelle fisse, mentre Wing la negò (a ragione, benché gli afeli siano quasi immobili).
Niccolò Mercatore, un danese che viveva a Londra, presentò nel 1664 un'ipotesi ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] la Luna, 4 per ciascuno dei cinque pianeti noti e uno per le stelle. Ciascuna sfera di ogni gruppo ruotava con velocità costante intorno a un asse nel corso del Rinascimento. Nel 1543, Niccolò Copernico pubblicò il trattato De revolutionibus orbium ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] 'integrarono in un insieme organico fino all'epoca di Niccolò Copernico (1473-1543) e, soprattutto, di Johannes . La nona sfera, il primum mobile o sfera cristallina, priva di stelle, si trovava più in alto e causava il moto giornaliero dei pianeti ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] Venivano infatti a cadere la necessità del moto della sfera delle stelle fisse e, insieme a essa, l'esistenza stessa di un' ' i duecento anni che si aprirono con la nascita di Niccolò Cusano (1400/1401) e terminarono con la morte di Giordano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] equinozi (1° in 66 anni) e mise a punto una piccola tavola stellare (BAV, Vat. gr. 1056), la cui fonte non è stata ancora fu posto con forza da uno studioso di più alto livello, Niccolò Cusano, autore di un'opera su questo argomento, il De reparatione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] e l'altro, con i fori un po' più larghi, per le stelle. Essi materializzano il raggio ottico che va dall'astro all'osservatore, sia altrettanti celebri uomini di scienza: uno dal cardinale Niccolò Cusano, lasciato all'ospedale della sua città natale ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...