FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] il fratello di Lionello, Borso d'Este, da papa Niccolò V ma tale affermazione viene smentita dalla scoperta di Bellosi, Venezia 1992; P. della Francesca, in Studi italo-tedeschi, XVI, Merano 1992; Incontri del Dizionario biografico degli Italiani: ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] l'intromissione della sentenza da parte dell'avogador di Comun Niccolò Barbarigo e il successivo "taglio" della Quarantia criminal. Né di Traù Antonio Guidi; il veneziano fontego dei Tedeschi, dal quale, checché dica Clemente VIII, non proviene ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] G. potesse insegnare il greco a Firenze, lo propose a NiccolòNiccoli, che accettò. Si trasferì dunque a Firenze il mese seguente, spiritu et anima di s. Agostino e imparò un po' di tedesco.
Durante la sua assenza, nel novembre 1424, nel Comune di ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] il pianoforte».
A Parigi Mozart incontrò molti musicisti tedeschi e lì furono pubblicate le sue prime composizioni ( fortemente dell’influenza di Christoph Willibald Gluck, di Niccolò Piccinni e di altri compositori dell’epoca. Rappresentata per ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] a sostituzione del defunto conte di Pitigliano Niccolò Orsini - proprio F., sì da la Sizeranne, C. Borgia et le duc d'Urbino, Paris 1924, ad Ind.; E. Tedeschi, La "Rappresentazione d'Orfeo", in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana…, XVII-XVIII ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] uso dello strumento; poco dopo, però, Simon Mayr, un tedesco attivo a Padova, e il suo discepolo italiano Baldassarre Capra ne con l'aiuto dei suoi amici: Ciampoli e il domenicano Niccolò Riccardi, che era diventato maestro di Sacro Palazzo, con ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] successivi si trasferì a Roma al servizio del cardinale Niccolò Ardinghelli, segretario di Paolo III nel periodo di visto da tutti gli spagnoli e gli italiani lo consideravano tedesco. Inoltre il partito spagnolo (sul quale faceva pressione anche ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] 1467 riferì delle attività romane dei due tipografi tedeschi, sottolineandone la novità. Nessun'altra notizia lega la e medici di Lorenzo Maioli (1497) e Niccolò Leoniceno (1497), la Cornucopia di Niccolò Perotti (1499) e gli Opera di Poliziano, ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] importante per valutare il successo dell'opera tra gli eruditi tedeschi. Il barone Heinrich von Huyssen si impegnò a fondo nella altre), tutto rivolto alle vicende di Roma, da Romolo a Niccolò V: il G. vi volle dimostrare la legittimità del governo ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] arte, VI [1966], pp. 43-51, 181-89)dal nobile udinese Niccolò di Francesco, il feroce nemico dei Savorgnan ucciso nel 1511, e da , tolti "di cabioni", si sistemassero nel "fontego" dei Tedeschi, coll'impegno però di non fuggire, Pegno, in caso ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...