FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] a sostituzione del defunto conte di Pitigliano Niccolò Orsini - proprio F., sì da la Sizeranne, C. Borgia et le duc d'Urbino, Paris 1924, ad Ind.; E. Tedeschi, La "Rappresentazione d'Orfeo", in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana…, XVII-XVIII ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ragione la crociata non si fece, perché la Lega impedì ai principi tedeschi di recarsi nella città.
Dopo la pace di San Germano e Ceprano, anche se a un legato pontificio, il cardinale Niccolò di Tuscolo, si dovette il riconoscimento ufficiale della ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Parigi il generale dei francescani, Girolamo da Ascoli (il futuro Niccolò IV), e il generale dei domenicani, Giovanni da Vercelli, aspettarsi di vivere ancora molti anni. Gli scrittori tedeschi, soprattutto i domenicani, forse perché si consideravano ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] 1467 riferì delle attività romane dei due tipografi tedeschi, sottolineandone la novità. Nessun'altra notizia lega la e medici di Lorenzo Maioli (1497) e Niccolò Leoniceno (1497), la Cornucopia di Niccolò Perotti (1499) e gli Opera di Poliziano, ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] importante per valutare il successo dell'opera tra gli eruditi tedeschi. Il barone Heinrich von Huyssen si impegnò a fondo nella altre), tutto rivolto alle vicende di Roma, da Romolo a Niccolò V: il G. vi volle dimostrare la legittimità del governo ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] arte, VI [1966], pp. 43-51, 181-89)dal nobile udinese Niccolò di Francesco, il feroce nemico dei Savorgnan ucciso nel 1511, e da , tolti "di cabioni", si sistemassero nel "fontego" dei Tedeschi, coll'impegno però di non fuggire, Pegno, in caso ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Francesco I insieme con il conte di Pitigliano Niccolò Orsini, simpatizzante della Riforma: vi incontrò l' scrittori…, a cura di P. Procaccioli, Roma 1995, pp. 29-32; J. Tedeschi - J.M. Lattis - M. Firpo, The Italian Reformation…, Ferrara-Modena 2000, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] " a rompere "col Turco" senza il "consenso" dei principi tedeschi, ottenibile solo se, a sua volta, dispone di "sigurtà di al cardinalato: si tratta del vescovo di Cremona Niccolò Sfondrato, "vostro comprovinciale" precisa crudelmente il santo. ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Roma, nei giorni in cui (11 gennaio e 7 febbraio) i tedeschi chiesero perdono a Eugenio IV e, con il cosiddetto "concordato dei ai lavori del conclave dal quale fu eletto (6 marzo) Niccolò V e in cui egli stesso ebbe voti, quantunque non facesse ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] per l'arruolamento, a spese del granduca mediceo, dei 300 soldati tedeschi, appunto, della sua "compagnia franca". Licenziatosi il 6 luglio con la nobildonna senese Penelope Fantoni figlia dell'auditore Niccolò e dama d'onore di sua moglie Vittoria.
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...