GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] iuris, da Giovanni d'Andrea a Giovanni Calderini e Giovanni Nicoletti da Imola, da Antonio da Budrio all'immancabile Niccolò de' Tedeschi detto il Panormitano. Sullo sfondo fanno sempre però la loro comparsa i grandi dottori dello ius civile, da ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] con Giorgio da Castelfranco, detto Giorgione, al fondaco dei Tedeschi nel 1508. Nei documenti, tuttavia, al L. 200; S. Claut, Pittori veneti del Cinquecento in Dalmazia: L. L. e Niccolò De Stefani, in Antichità viva, XXXIII (1994), 1, pp. 23-28; ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] Williams, Camillo Renato, in Italian Reformation Studies in Honor of Laelius Socinus, a cura di J. A. Tedeschi, Firenze 1965, p. 181; J. A. Tedeschi, Notes toward a Genealogy of the Sozzini Family, ibid., p. 302; A. Rotondò, Atteggiamenti della vita ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] scarsa attenzione nei rapporti con i corrispondenti italiani e tedeschi. Nella seconda, scritta il 12 dicembre, il del G. fu differita al 9 febbraio. Nelle trattative fu coinvolto Niccolò d'Este, amico e sostenitore di Nanne, ma questi non dette ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] cappella del doge Giovan Battista Lercari nell’abbazia di S. Niccolò del Boschetto a Cornigliano (Parma Armani - Pesenti - López scudi d’oro maturato nei confronti degli eredi di Francesco Tedeschi da Serravezza (Campori, 1873, p. 353).
Va scartata ...
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DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] i Visconti, aveva preso al suo servizio capitani e mercenari tedeschi. Il papa aveva posto l'interdetto sulla città e il vicari generali. Espresse preoccupazione per i rifiuti di obbedienza a Niccolò Spinelli da Giovinazzo quando il 1° dic. 1375 gli ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] basata sull'opportunità di non perdere contatto diretto con il mondo della produzione.
Quando, subito dopo l'8 sett. 1943, i Tedeschi, padroni di Roma, chiesero minacciosamente la consegna dell'oro della Banca, l'I. ebbe l'idea di nascondere una metà ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] tedesca quello che più volte spostò la sua officina da una città all'altra.
Dopo un periodo di apprendistato a Venezia - presso Niccolò Jenson, oppure con il suo compatriota Giovanni da Colonia - egli iniziò nel 1474 ad operare in prima persona a ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] , gloriose vincente Aquila Caesarea, gesto, libri XII, Francofurti 1627 (attribuita talvolta a un Niccolò Belli, il cui nome compare nella versione tedesca dell'opera stampata sempre a Francoforte nel 1625, 1626).
Nato nell'atmosfera dell'assolutismo ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] affidò la quasi coeva opera latina dell'astronomo tedesco Johannes Carion (1543), Chronica, nella quale comprendesi Alberto Magno, De cose minerali et metalliche… (ibid., 1557); Niccolò Mutoni, Il luminare maggiore, utile e necessario a tutti li ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...