DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] Spagna, distinguendosi a Napoli nel sedare un ammutinamento di soldati tedeschi e, nel 1635, a Piuca nella feroce repressione d' faccia entrare nella Compagnia di Gesù ben due - e precisamente Niccolò, nato nel 1686, Carlo nato nel 1698 - dei quattro ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] delle sue dimissioni avanzate dai delegati francesi, inglesi, tedeschi (in In primam Pandectarum partem…, I, f. stor. lombardo, s. 2, XVII (1890), p. 534; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo diplomatico del sec. XIV, Napoli 1902, pp. 39, 370 s ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] germanico svolta da Patetta in archivi e biblioteche italiani e tedeschi si tradusse in una consistente serie di lavori – saggi o in Emanuele Filiberto, Torino 1928, pp. 223-249; Di Niccolò Balbo professore di diritto nell’Università di Torino e del ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] città. Lo rivela la lettera del 28 febbr. 1448 con cui Niccolò V lo nominava suo familiare e scudiero d'onore, conferendogli, oltre preso prigioniero, in circostanze non ben chiarite, da alcuni tedeschi. Per la sua liberazione il M. ottenne il diritto ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] iuris, da Giovanni d'Andrea a Giovanni Calderini e Giovanni Nicoletti da Imola, da Antonio da Budrio all'immancabile Niccolò de' Tedeschi detto il Panormitano. Sullo sfondo fanno sempre però la loro comparsa i grandi dottori dello ius civile, da ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] a Vienna con Vettor Zane, a Londra con Alvise Pisani e Niccolò Erizzo, a Parigi con Giovanni Emo; a conclusione di queste viva con riti proprii diversi da i nostri" (inglesi, tedeschi, eretici francesi) e di negare validità alla proibizione di ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] partito aristocratico l'elezione a gonfaloniere della Repubblica di Niccolò Capponi, con cui il G. fu legato da ultimi. Il problema più evidente era rappresentato però dai soldati tedeschi, 2800 uomini alloggiati in luoghi pubblici e conventi, privi ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] publicus notarius": mantennero quindi la loro carica anche sotto Adolfo di Nassau.
Nel 1278 papa Niccolò III nominò per la prima volta alla carica notarile un tedesco, nella persona di Ludowicus de Minda, e fino al 1300 seguirono altre tre nomine ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] di Aulo Gellio, volume che già possedeva manoscritto.
I due tipografi tedeschi stamparono nel 1471 e G. F. De Lignamine nel 1470 alcune versioni dal greco del figlio del D., Niccolò. Quest'ultimo e il fratello Bernardino, nati dallmatrimonio del D ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...