Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] successivi si trasferì a Roma al servizio del cardinale Niccolò Ardinghelli, segretario di Paolo III nel periodo di visto da tutti gli spagnoli e gli italiani lo consideravano tedesco. Inoltre il partito spagnolo (sul quale faceva pressione anche ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] all'epoca legato presso la regina Giovanna, e al segretario Niccolò d'Osimo, di reclutarli in loco (settembre 1365); con attraverso l'inserimento di Olivetani e di monaci spagnoli e tedeschi. Fu propenso a disporre l'unione di piccoli priorati rurali ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] loro libri di preghiera, mentre i loro confratelli tedeschi, già abituati a un ambiente poco ospitale e Trani, del 1347 (Londra, BL, Or. 5024), memore della scuola di Niccolò di Giacomo da Bologna. Il Mishnēh Tōrāh di Gerusalemme (Hebrew Univ., 4/1193 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] " a rompere "col Turco" senza il "consenso" dei principi tedeschi, ottenibile solo se, a sua volta, dispone di "sigurtà di al cardinalato: si tratta del vescovo di Cremona Niccolò Sfondrato, "vostro comprovinciale" precisa crudelmente il santo. ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Roma, nei giorni in cui (11 gennaio e 7 febbraio) i tedeschi chiesero perdono a Eugenio IV e, con il cosiddetto "concordato dei ai lavori del conclave dal quale fu eletto (6 marzo) Niccolò V e in cui egli stesso ebbe voti, quantunque non facesse ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] John Clement e Richard Pace, Pole ebbe come mentore a Padova Niccolò Leonico Tomeo, il quale nel 1524 gli dedicò l’edizione dei in tempi brevi un accordo religioso con i principi tedeschi per proseguire la guerra contro gli ottomani, intendeva ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] d'Este sono sia l'elogio che il C. fa di Niccolò nella dedica delle orazioni, sia soprattutto la scelta di queste, nunzio alla corte imperiale con la missione di pacificare i principi tedeschi e di organizzare la guerra contro i Turchi. Rinviato a ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] aprile e avevano organizzato l'opposizione dei Romani al re tedesco. Tuttavia il contegno assunto da L. non lo collocò il dono che questi ne fece al papa quando su invito di Niccolò I giunse a Roma insieme con Metodio poco dopo la scomparsa dello ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] nel Nordeuropa: doveva infatti accompagnare il nunzio di Lucerna, Niccolò Oddi, a Francoforte per l'incoronazione di Giuseppe II a rischiava di compromettere le relazioni tra Roma e gli elettori tedeschi e che il G. risolse con abilità.
Anche questa ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] alleato del Bavaro, per aver accolto delegazioni dell'antipapa Niccolò V e perché si riteneva, alla corte di una decina di lettere, per lo più indirizzate a corrispondenti tedeschi. Questa raccolta fu trascritta nel 1368 da Giannicola di Neuilly, ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...