GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] Greco, Antonio Monforte, Giacinto Di Cristofaro, Niccolò Capasso, Niccolò Cirillo, Matteo Egizio, Ottavio Ignazio Vitagliano, (la cui stesura si doveva al benedettino Nicolò Maria Tedeschi) un Avviso critico et apologetico intorno alla bolla, ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] unico grande condottiero italiano di rilievo in un panorama dominato da capitani tedeschi e inglesi. A ben vedere, però, appare difficile che il infatti, egli si recò a Venezia insieme con Niccolò Spinelli da Giovinazzo per preparare nei dettagli il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] a sé il nominato Giovanni da Monterchi, Arnoldo del fu Niccolò Rempenich, chierico di Colonia, Enrico Luberti di Sassonia ( artista), il viennese Pangrazio, con una prevalenza di tedeschi che testimonia una familiarità con la cultura d'Oltralpe, ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] tra i notabili che, nell'aprile del 1060, sottoscrissero il placito di Niccolò II.
Ignoriamo, dato il silenzio delle altre fonti, se C. si fece la tensione fra Gregorio VII e il sovrano tedesco, il quale, in aperto contrasto con i decreti approvati ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] Jean de Pins, poi vescovo di Rieux, e, per il greco, Niccolò Copernico (su cui cfr. Malagola, pp. 306-366), e l'umanista una felice intuizione pedagogica, che anticipa la predilezione degli umanisti tedeschi per il latino della "palliata" (cfr. O. ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] il 6 genn. 1309 ad Aquisgrana i grandi elettori tedeschi incoronarono re di Germania Enrico VII di Lussemburgo, che dichiarò I suoi figli, Gherardino, Ricciardino e Guido, aiutati da Niccolò Malaspina, vicario a Pavia di re Roberto d'Angiò, ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] da bambino, il "prete nostro", venne nominato da Niccolò V protonotario apostolico nel febbraio del 1454. Nel 1460 legami, familiari e politici, con l'Impero e i Principati tedeschi ne fecero una sorta di cardinale protettore per i paesi germanici ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] governatore emanò l'ordine di arresto contro di lui e il confratello Niccolò da Verona, ma il M. riuscì a fuggire a Tirano in The Italian Reformation of the Sixteenth century, a cura di J. Tedeschi, Ferrara - Modena 2000, pp. 339 s.; S. Feci, Frati ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] ebbe come allievi i celebri giuristi Giovanni da Imola, Nicolò Tedeschi, Giovanni d’Anagni e Domenico da San Gimignano.
Nell’autunno 1402, nell’intento di ridare vigore allo Studio cittadino, Niccolò d’Este III riuscì a condurre Pietro a Ferrara per ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] da Pisa, da Enrico da Susa a Innocenzo IV, da Guido da Baisio ad Antonio da Budrio e Niccolò de' Tedeschi detto il Panormitano, non escluso qualche grande dottore civilista della levatura di Bartolo da Sassoferrato) citati parcamente e senza ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...