MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 19 gennaio al 1 marzo 1504, il M. aveva fiancheggiato l'ambasciatore Niccolò Valori alla corte di Luigi XII, a Lione, con l'incarico e profondità di pensiero quando la crisi degli Stati tedeschi, dopo la Rivoluzione francese e le guerre napoleoniche ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] aveva partecipato né all'elezione di Onorio IV né a quella di Niccolò IV, faceva parte a sé. Il milanese Pietro Peregrosso, anch'egli di Storia Patria" 77, 1987, pp. 289-304.
C. Tedeschi, Celestino V tra escatologia e santità, ibid., pp. 265-88. ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] sera stessa il conte di Schwarzenberg e gli altri condottieri tedeschi invitarono E. ad un solenne banchetto, mentre lo stesso numerose concessioni: il riconoscimento del celebre indulto concesso da Niccolò V ai Savoia, che per i benefici e le nomine ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] Gli venne incontro con tremila fanti italiani, due compagnie di tedeschi e sette cannoni Giulio Orsini, che il C. sconfisse . Il C., insieme con l'arcivescovo di Palermo e con Niccolò Stizzia, compilò le istruzioni in sei punti per questo giudice. ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] alla sua politica nel contado, il prefetto di Vico e Niccolò Caetani, C. si comportò con energia, ricorrendo alla forza quando cerimonia religiosa, i pretendenti all'Impero e gli elettori tedeschi furono di nuovo citati a comparire per sostenere i ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] che risale, letterariamente, ai dialoghi "piacevoli" di Niccolò Franco.
Lo Spaccio espone un piano di riforma Gentili e immatricolato (20 agosto) come "doctor italus" (Doc. tedeschi, II).Per circa due anni poté insegnare indisturbato (lesse, tra ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] , al di là dell'accertata presenza degli stipendiarii tedeschi. Nulla si sa, sempre per rimanere nel campo Bernabò Visconti, nel 1350, e Verde, divenuta nel 1362 la consorte di Niccolò (II) d'Este. Il D. ebbe diversi figli illegittimi, alcuni dei ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] D. la corrispondenza è assai lacunosa. Come più tardi Niccolò Ardinghelli, che gli succederà con lo stesso obiettivo, il lentezza, per permettere l'arrivo a Trento dei padri conciliari tedeschi e una soluzione della questione di Parma.
Il 24 aprile ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] legato pontificio e giunge ad un accordo con i teologi tedeschi sulla dottrina della giustificazione. A Roma però la formula In difesa di essa fu scritto un Discorso del carmelitano Niccolò Aurifico de' Bonfigli, pubblicato a Venezia nel 1567. Tutto ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] sostenendo che la convocazione del concilio era diritto dei cardinali quando il sommo pontefice mancava ai propri doveri, ma da parte tedesca il 15 aprile si replicava che la convocazione competeva soltanto a G. e che se non si riconosceva il suo ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...