Scultore, nato in Siena il 1° marzo 1817, morto a Firenze il 10 gennaio 1882. Recatosi a studiare a Firenze, si giovò dei consigli di L. Magi e di U. Cambi, ma subì più l'influenza di L. Bartolini. Dopo [...] , 1855; conte Carlo Guicciardini, 1863; marchese Cesare Alfieri di Sostegno, 1867; generale Rojas, 1873; la figlia Amalia, 1874; NiccolòTommaseo, 1875; suo padre, 1878, ecc.).
V. tavv. XLIX e L.
Non tutte le opere raggiunsero un uguale grado di ...
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Scultore, nato a Jesi nel 1817. Venuto a Roma fanciullo, fu ammesso nell'Ospizio di S. Michele, dove studiò disegno sotto il pittore e incisore Francesco Giangiacomo. Questi, vedendo la passione dell'A. [...] Giovanni Biggi (1845-1913), allora ammiratissimo pei piccoli ritratti di illustri contemporanei: Terenzio Mamiani, Gino Capponi, NiccolòTommaseo, Cesare Cantù, il Rattazzi, l'Aleardi, il Prati, l'architetto Vespignani, i pittori Minardi e Mariani ...
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Celebre editore e tipografo, nato a Venezia nel 1793. La sua famiglia, oriunda di Spoleto, si era trasferita a Venezia sul principio del secolo. Nel 1808, mortogli il padre, l'A. provvide a mantenere la [...] . Tra le opere più notevoli da lui pubblicate sono specialmente da ricordare: un'edizione dantesca commentata da NiccolòTommaseo, la Nuova biblioteca degli Scrittori latini (pubblicata nel 1848), e una serie di enciclopedie, tra cui particolarmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] riferimento al suo nome, «manzoniana», nella quale, tra gli altri, si ritrovano autori come Vincenzo Gioberti o Cesare Balbo, NiccolòTommaseo o Gino Capponi, Carlo Troya o Luigi Tosti. Manzoni, però, vi si distingue non solo per il prestigio, che ...
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Manin, Daniele
Patriota (Venezia 1804 - Parigi 1857). Laureatosi in giurisprudenza a Padova, iniziò la carriera di avvocato, interessandosi nel contempo agli studi letterari e alla politica. Nel febbraio [...] ostacolavano l’agricoltura, emancipazione degli ebrei, riforma del diritto. Pochi giorni dopo venne arrestato insieme con NiccolòTommaseo. Durante la detenzione il suo prestigio crebbe ulteriormente e molti ambienti cittadini lo scelsero come guida ...
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Capponi, Gino
Storico, pedagogista e uomo politico (Firenze 1792 - ivi 1876). Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina, alla caduta dell’Impero napoleonico, con il ritorno del granduca Ferdinando [...] per la storia della cultura toscana di questo periodo, grazie anche allo stretto legame con Raffaello Lambruschini, NiccolòTommaseo e Giovan Pietro Vieusseux. Cattolico liberale e moderato, con la promulgazione dello Statuto toscano venne nominato ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] di Padova», 28, 1995, pp. 23-87.
12. Scritti di Gasparo Gozzi con giunta d’inediti e rari, scelti e ordinati da NiccolòTommaseo, II, Firenze 1849, p. 335.
13. Michele Maylender, Storia delle Accademie d’ltalia, I-V, Bologna 1926-1930, ad voces; cf ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] s’è visto.
Dizionari e grammatiche
Immediatamente prima dell’unità l’intraprendente editore torinese Giovanni Pomba individuò in NiccolòTommaseo l’autore ideale per un progetto a lungo accarezzato: un grande dizionario che fosse insieme storico e ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] letteratura risorgimentale che in Toscana aveva dato scarsi frutti. Con Francesco Dall’Ongaro, Aleardo Aleardi, Giovanni Prati, NiccolòTommaseo, si può dire arrivi nell’ex Granducato, con oltre mezzo secolo di ritardo, il Romanticismo, fino allora ...
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Classi e ceti sociali nello spazio urbano: 1945-2001
Marzio Barbagli
Oggetto di questo studio, incentrato sul periodo compreso fra il 1945 il 2001, sono quelle che da tempo vengono considerate come [...] o i profughi giuliani si stabilivano in bidonvilles, in quelli che venivano allora chiamati abituri, termine che, secondo NiccolòTommaseo, designava una «abitazione umile e meschina […] e più particolarmente […] l’abitazione rustica di pastori e ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...