GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] , decise, come si è già detto, di procedere all'interpretazione della satira contro le donne che fu offerta da G. a NiccolòV (il testo di questo suo commento, autografo, è l'attuale codice 397 della Bibl. Casanatense di Roma). In seguito estese il ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] il francescano Pietro da Corbara, con il nome di NiccolòV. Quindi, per la pressione militare di Roberto d' in Enc. filosofica, II, Venezia-Roma 1957, col. 520 (ma cfr. anche s.v. Impetus [A. Maier], ibidem, coll. 1299-1301); A. Emmen, in Lex. für ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] così un desiderio nutrito da tempo. Il C. ottenne il suo primo impiego presso Filippo Calandrini, fratellastro di papa NiccolòV e onesto cardinale, il cui interesse per la letteratura era però limitato; a Mantova comunque entrò in contatto con la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] 1454, grazie ai frati minori che accettarono di ospitarla all'interno del loro convento, e grazie all'appoggio di papa NiccolòV, che convertì un lascito a favore della costruzione di essa, e grazie all'apporto di personalità provenienti in parte dal ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] latino, passò nel 1448 a Bologna. Qui, già chierico ma ancora studente, ricevette, con breve dell'8 maggio di NiccolòV, la nomina a protonotario apostolico e il successivo 23 luglio un canonicato nella cattedrale di Savona, dove non sembra tuttavia ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] Federico III, la guerra che oppose Venezia a Milano, alleata al re di Francia e a Firenze, fu pensiero costante di NiccolòV, specie dopo la caduta di Costantinopoli (29 maggio 1453), di riportare alla concordia gli Stati italiani. Tuttavia si arrivò ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] . La mediazione del re di Francia fece raggiungere finalmente nel 1449 un accordo tra F. ed il nuovo papa di Roma, NiccolòV Parentucelli. F. il 5 aprile 1449 dichiarò che ritirava le condanne lanciate contro i suoi avversari; così fece per conto suo ...
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VIVARINI, Antonio
Gianmarco Russo
– Nacque, in data imprecisata, da un Michele di Antonio vetraio già documentato in quanto tale nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), mentre è ignoto il nome della [...] dei due pittori e ai nomi di papa NiccolòV e del defunto cardinale Nicolò Albergati, in San Marco, Venezia 1929, pp. 87-96; G. Pudelko, Ein Petrus-Martyr-Altar des A. V., in Pantheon, XX (1937), pp. 283-286; E. Rigoni, Il pittore Nicolò Pizolo, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] riconoscimento di un unico pontefice romano nella persona di NiccolòV. Nulla però rimane come prima, benché il movimento appoggio del duca di Borgogna Filippo il Buono a consentire a Enrico V, dopo la vittoria di Azincourt (1415), di dare vita nel ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] voci che si erano diffuse sulla volontà di NiccolòV di nominare un ecclesiastico straniero, e il 26 di Venezia da Lorenzo Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 42-46; V. Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, I-II, Venezia 1962, ad ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...