MASSIMI (Massimo), Pacifico (Pacifico d’Ascoli)
Alessandra Mulas
Nacque intorno al 1410 nei pressi di Ascoli Piceno da Ippolito, di famiglia benestante, e da Buccia (Elisabettuccia). Sono perciò da [...] guelfi di Ascoli furono uccisi) e dalla conseguente confisca dei beni. Tornò ad Ascoli dopo il 1452, anno in cui il papa NiccolòV graziò i ribelli. Nel 1459 si trovava a Perugia come studente di diritto (nonostante l’età avanzata) presso il collegio ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] notizia della caduta di Costantinopoli, giunta a Roma circa l'8 luglio 1453; la sua composizione va posta, per la dedica a NiccolòV e per alcuni riferimenti interni, tra il settembre del 1453 ed il marzo del 1455. Il B. spera che le notizie che ...
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SANDONNINI, Nicola
Raffaele Savigni
– Nacque nel 1422 dalla famiglia garfagnina dei conti di San Donnino: figlio di Bartolomeo di Andrea e di Piera della Motta, i suoi antenati Ugolino e Andrea erano [...] ; Documenti vari intorno al b. Bernardo Tomitano da Feltre, a cura di V. Meneghin, Roma 1966, pp. 73 s., 79 s., 99, 105-107 , in Papato, stati regionali e Lunigiana nell’età di NiccolòV. Atti delle Giornate di studio La Spezia, Sarzana, Pontremoli ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] . Con i canonici della cattedrale, fra i quali compariva Tommaso Parentucelli da Sarzana, futuro papa con il nome di NiccolòV, promosse la fondazione della biblioteca capitolare. Il 9 ag. 1437 stabilì infatti con i colleghi la promessa di pagare ...
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RUSTICI, Agapito
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Agapito. – Nacque da nobile famiglia romana, forse a Roma intorno al 1415, dal noto umanista Cencio di Paolo di Cencio e da una Agnese. [...] e Venezia.
Tornato a Roma dopo gli studi a Padova, entrò in sacerdozio, fu nominato uditore di Rota per volere di NiccolòV (12 gennaio 1449). Risulta avere rivestito questa carica anche negli anni 1451-52 e nel 1462, cfr. Lehnerdt, 1901, p. 313 ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] buoni uomini, l'uno Lombardo e l'altro Toscano, perchè diceano che 'l detto frate Pietro da Corvara [cioè l'antipapa NiccolòV] non era né potea essere degno papa, ma era Giovanni ventiduesimo degno e santo". L'adesione del D. alla causa imperiale ...
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MONTEVERDE, Mercenario
Anna Falcioni
MONTEVERDE, Mercenario. – Figlio di Fildesmido Monteverde, nacque probabilmente nella seconda metà del XIII secolo.
Discendeva dalla nobile famiglia fermana dei [...] città a schierarsi a fianco dell’antipapa NiccolòV, al secolo Pietro Rinalducci da Corvara, , 2131, 2133, 2157, 2158, 2164, 2353, 2355; Cronaca fermana di Antonio di Niccolò dall’anno 1176 sino all’anno 1447, in G. De Minicis, Cronache della città di ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] comporre una biografia di NiccolòV. La Vita Nicolai V pont. max.… Accedit… disquisitio de Nicolai V erga litteras et litteratos gravissima clericorum officia, e monumentis omnium seculorum demonstrata, V, Pestini 1861, pp. 532-635. Altri manoscritti ...
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MARTORELLI, Pierfilippo
Stefania Zucchini
– Figlio di Ambrogio, nacque a Spoleto presumibilmente all’inizio del Quattrocento da una delle più antiche famiglie popolari della città. Sebbene non si possiedano [...] confermato non dal commissario pontificio, come avrebbe gradito NiccolòV, ma dal governatore di Spoleto, Cesare Conti, di D.P. Pirri, in Arch. per la storia ecclesiastica dell’Umbria, V (1921), p. 228; Arch. di Stato di Firenze, Inventario degli atti ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] di parentela fra G. e Giovanni Tudischino.
Le prime notizie circa l'attività di G. a Roma risalgono al pontificato di NiccolòV, come attesta la decorazione eseguita tra il 1448 e il 1453 da G. del Liber de contemplatione, donato dall'autore, il ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...