BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Martino e da Chiara di Stefano Burlamacchi nel 1560 (fu battezzato in S. Frediano il 10 marzo.
Fu presto attivo nelle aziende mercantili [...] meridionale) venne ancora assicurata dalla "Eredi di Niccolò Diodati e C." del 1612-1618, diretta da E. Lazzareschi, Introduzione, in Inventari del R. Archivio di Stato in Lucca, V, Pescia 1946, p. 103; H. Lapeyre, Une famille de marchands: les Ruiz ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] figlie del B. furono maritate: Laura (n. nel 1555) a Niccolò Buiamonti, Caterina (n. nel 1558) a Domenico Berti, Susanna (n Libro dei dignissimi ricordi delle nostre famiglie, raccolti da V. Burlamacchi, Cronaca della famiglia Balbani, ff.26-27 ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] la promessa e, qualche giorno dopo, a Bologna, incontrò Carlo V.
Di ritorno a Firenze, il G. prese parte attiva al molto coerente. In una eloquente lettera in latino, scritta al nipote Niccolò nel giugno del 1523 su Lutero e la crisi religiosa in ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] Lazzaro; Filippa, la quale pure ebbe due figli; Niccolò e Francesco; Maria, che, consacratasi alla vita religiosa, 1402-1423), voll. 3, univ. di Pisa, tesi di laurea, 1962;V. Poggioli, L'ultimo esercizio dell'azienda di L. di Giovanni di Feo B. ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] G. fu differita al 9 febbraio. Nelle trattative fu coinvolto Niccolò d'Este, amico e sostenitore di Nanne, ma questi non storia d'Italia [Medio Evo], XL, Roma 1929, p. 70; V. Valentini, Il "Liber recordationum" (1389-1437) di Gozzadino di Simonino ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] 1928 venne nominato vicedirettore generale della Banca, mentre V. Azzolini (proveniente dal ministero delle Finanze) ebbe la cooperazione alla nascita della Banca, 1913-1929, con un saggio di V. Castronovo, e Documenti, a cura di M.R. Ostuni, Firenze ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] il fratello maggiore Niccolò, il G i rapporti con Niccolò Acciaiuoli, gran siniscalco il prestanome di Niccolò Acciaiuoli, ricomprando a pp. 24-27, 74, 117, 130; F.P. Tocco, Niccolò Acciaiuoli. Vita e politica in Italia alla metà del XIV secolo, ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] deliberò una nuova dedizione al papa e inviò un'ambasceria a Martino V che si trovava a Firenze. Tra gli ambasciatori vi fu anche il di due anni.
Nel 1438, quando le milizie di Niccolò Piccinino occuparono Bologna nel nome di Filippo Maria Visconti, ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] che avevano preso il potere fu raggiunto nel luglio 1281, quando Niccolò, figlio di Bonifazio, tentò un colpo di mano su Siena, aveva con la compagnia. Infatti, dopo il tentativo di Clemente V, che nel 1307 aveva fatto sequestrare i beni dei B. ...
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BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] ad una Ricasoli (così come il fratello Niccolò, suo corrispondente in Firenze), il B. . Lanciani,The golden days of the Renaissance in Rome, London 1906, pp. 279, 284-285; L. v. Pastor,Storia dei Papi, IV, 1, Roma 1926, pp. 121 n., 350, 362; 2, ibid ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...