Ferrara
Andrea Severi
Ferrara e gli Estensi nelle Istorie fiorentine
A leggere l’inizio delle Istorie fiorentine (I v 5), la fondazione di F. risalirebbe, come quella di Venezia, Siena e L’Aquila, a [...] operazione diplomatica ben più complessa, e meno fortunata, Niccolò fu chiamato invece a tentare cinque anni dopo, rispetto dei patti tra il signore di Bologna Giovanni Bentivoglio, i Vitelli e gli Orsini da una parte, e Cesare Borgia dall’altra ...
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ORSINI, Niccolo
Irene Fosi
ORSINI, Niccolò (Nicola, Nicolò). – Figlio di Giovan Francesco e di Ersilia Caetani, nacque, forse a Roma, nel 1510.
Nel 1533 sposò Livia Orsini dei conti di Nerola. Conte [...] Cherasco. Nel 1546 partecipò con Ottavio Farnese e Alessandro Vitelli alle guerre in Germania contro i protestanti, dove insieme Orsini, giustificava la difesa di Giovan Francesco, padre di Niccolò, e la custodia medicea della contea di Sovana. Il 13 ...
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Leopardi, Giacomo
Alessandro Capata
Poeta, filosofo, scrittore, filologo e glottologo, nato a Recanati il 29 giugno 1798 e morto a Napoli il 14 giugno 1837. Nonostante le diversità e le distanze di [...] tenuto dal duca Valentino nell’ammazzare Vitellozzo Vitelli ecc., Novella di un diavolo che , 1° vol., Firenze 1969, pp. 213-46 e 367-73; Novella Senofonte e Niccolò Machiavello, in Operette morali, a cura di C. Galimberti, Napoli 1977, 19904, pp ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] Strozzi, poi finito a Città di Castello in casa Vitelli; diverse delle ricche cornici delle opere del Vasari (la , vissuto fino al 1569, fu autore del palazzo Nasi in borgo S. Niccolò e di quello Martellini in via S. Egidio.
Fonti e Bibl.: Per ...
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Arezzo
Erminia Irace
A partire dalla seconda metà del 13° sec., il comune di Firenze cominciò a estendere il suo influsso politico sull’area aretina. Le principali ragioni dell’interesse fiorentino [...] , in seguito, nel 1440, dopo la battaglia di Anghiari, Niccolò Piccinino si accampò tra A. e Sansepolcro, compiendo scorrerie nel in grado di sottrarre al controllo delle milizie di Vitelli (missive di Francesco Soderini, rispettivamente ai Dieci e ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] e i capi della fazione filopontificia, Gentile Baglioni e VitelloVitelli, ne furono cacciati.
Passerini era in quel momento , con i cardinali Medici, Petrucci, Giovanni Piccolomini e Niccolò Ridolfi, per ricevere Adriano VI in arrivo dalla Spagna. ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] strada dell'accordo col duca. Il B., spalleggiato dal solo Vitelli, cercò invano di dissuaderli. Dovette continuare per proprio conto, pretesti per non mantenere i propri impegni. Invano Niccolò Machiavelli fu inviato presso di lui per convincerlo; ...
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animali
Nicola Bonazzi
«Golpe» e «lione»
È merito di Ezio Raimondi (1972, poi 1998) avere portato alla luce la tramatura popolareggiante e gnomica che sorregge, insieme alla fonte latina più perspicua, [...] cioè Milano; il «Cavallo sfrenato» Arezzo; il «Vitello» Paolo e Vitellozzo Vitelli; l’«Orso» gli Orsini; il «Gatto» Ranuccio Bonazzi, La poesia della storia: sul Decennale primo di Niccolò Machiavelli, in Id. Dalla parte dei sileni. Percorsi nella ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] di architettura con molte altre opere" (ibid.); per i marchesi Vitelli o una galleria, cinque sfondi, una stanza con molti altri lavori" in casa Gabburri (Gabburri), Francesco Maria Niccolò Gabburri essendo un suo autentico ammiratore; ne possedeva ...
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Adriani, Marcello Virgilio
Nacque a Firenze il 2 luglio 1464, secondogenito del giurista Virgilio di Andrea di Berto Adriani (m. 1493) e di Piera Strozzi; sposò Maria Casavecchia, da cui ebbe Giovanni [...] , compose orazioni per l’assunzione di Paolo Vitelli (1498; Pro eligendo Paulo Vitellio imperatorii exercitus duce, ms. Plut. 90 Fonti ed edizioni: varie lettere ufficiali di A. a Niccolò Valori, ambasciatore in Francia, sono pubblicate a cura di ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...