MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] Valori, e i tre cardinali fiorentini Niccolò Gaddi, Niccolò Ridolfi e Giovanni Salviati. Questo fatto che li fece assalire di sorpresa da un esercito comandato da Alessandro Vitelli nella notte del 31 luglio 1537, prima che giungessero le truppe ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] la preparazione del reparto ivi reclutato e affidato in precedenza a Niccolò Carducci. A Lari il G. rimase fino a tutto settembre luglio 1537 da un forte esercito, comandato da Alessandro Vitelli, prima che essi potessero riunirsi alle truppe di Piero ...
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ANGUILLARA, Giampaolo (detto Giampaolo da Ceri e Giampaolo Orsini)
Gaspare De Caro
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Lucrezia Orsini e da Lorenzo, del ramo di Ceri (Cerveteri) della famiglia Anguillara, [...] , nello scontro, del principe d'Orange. Al sopraggiungere, però, di una forte colonna di imperiali guidata da Alessandro Vitelli e Niccolò Bracciolini le sorti della battaglia si capovolsero: l'A. resistette a lungo, finché con pochi dei suoi riuscì ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] Pazzi, era caduta nelle mani di Piero de' Medici, Vitellozzo Vitelli, Fabio Orsini e Giampolo Baglioni. Il 1° maggio 1503 la al disegno del gonfaloniere Pier Soderini - sostenuto anche da Niccolò Machiavelli - di deviare l'Arno presso Pisa, in ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] loro ci fu il G., insieme con i fratelli Iacopo e Niccolò e tre cugini, tutti confinati per tre anni fuori del dominio notte del 31 luglio da un forte esercito comandato da Alessandro Vitelli, prima che giungessero le truppe di Piero Strozzi.
Tra i ...
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CANIGIANI, Antonio
Fabio Troncarelli
Nacque nel 1449 da Simone e da Margherita di Adoardo Alberti. Non va confuso con il cugino omonimo, figlio di Giovanni di Antonio, gonfaloniere di Giustizia nel [...] figuravano lo stesso Bernardo del Nero, Giovanni Cambi, Niccolò Ridolfi e Lorenzo Tornabuoni, il C. sostenne assieme al Firenze che i due comandanti dell'esercito, Paolo e Vitellozzo Vitelli, erano risoluti a lasciare il campo. Il Machiavelli, che ...
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BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] gli interessi della casa di commercio che lo zio Niccolò aveva impiantato come filiale di quella anconitana. Il B prima di guadagno dall'amministrazione dei beni che il suddetto Vitelli aveva in Toscana, alla morte del fratello Antonio (24 giugno ...
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ARDINGHELLI, Pietro
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1470 da Niccolò, di antica famiglia patrizia. Ad avviarlo alla vita politica, sotto la guida, secondo il costume del tempo, di [...] , ribellatasi a Firenze per opera di Vitellozzo Vitelli, era stata resa dal Valentino ai capitani . stor. ital., s. 3., XIX (1874), pp. 16-76, 221-253; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, I ,Firenze 1877, pp. 409, 415, 593; II, ibid. 1881 ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...