BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] Strozzi, poi finito a Città di Castello in casa Vitelli; diverse delle ricche cornici delle opere del Vasari (la , vissuto fino al 1569, fu autore del palazzo Nasi in borgo S. Niccolò e di quello Martellini in via S. Egidio.
Fonti e Bibl.: Per ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] e i capi della fazione filopontificia, Gentile Baglioni e VitelloVitelli, ne furono cacciati.
Passerini era in quel momento , con i cardinali Medici, Petrucci, Giovanni Piccolomini e Niccolò Ridolfi, per ricevere Adriano VI in arrivo dalla Spagna. ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] strada dell'accordo col duca. Il B., spalleggiato dal solo Vitelli, cercò invano di dissuaderli. Dovette continuare per proprio conto, pretesti per non mantenere i propri impegni. Invano Niccolò Machiavelli fu inviato presso di lui per convincerlo; ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] di architettura con molte altre opere" (ibid.); per i marchesi Vitelli o una galleria, cinque sfondi, una stanza con molti altri lavori" in casa Gabburri (Gabburri), Francesco Maria Niccolò Gabburri essendo un suo autentico ammiratore; ne possedeva ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] Baglioni, Francesco e Paolo Orsini, Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo ed Antonio da Venafro Medioevo, IV, Roma-Torino 1902, pp. 280-381, n. 414, 463; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, I, Milano 1912, p. 384; L. von Pastor, Storia ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] questa circostanza ci fu uno screzio tra lui e il Vitelli, che aveva catturato un corriere veneziano, ma si ibid. 1993, ad indicem; N. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli, I, Roma-Torino-Firenze 1883, ad indicem; C.C. Bayley, War ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] si levò allora l’energica voce del nunzio Francesco Vitelli, il quale era stato tempestivamente avvisato dell’operazione in estate a Venezia trovò ospitalità presso il patrizio Niccolò Venier. In tali complicati frangenti non smise di scrivere ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] , il 28 nov. 1607, s'accasa vantaggiosamente con Paolina di Niccolò Tron, avendone un figlio, Giulio (1611-76) che diverrà, il ; sta pertanto att ento che sul "fior di robba" ("vitelli esquisitissimi" ed ottimi vini) non s'avventi vorace "furia di ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] Del 29 dic. 1469 è un giudizio del vescovo di Fara Niccolò Croci nell'ambito di una lite che opponeva il F. al . 265 s., 273-275; P. Supino Martini, Un carme di Lorenzo Vitelli sulle origini troiane di Corneto, in Italia medievale e uman., XV (1972), ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] suo piano di conquista nell'Italia centrale; pertanto l'E. e il Vitelli tornarono in Toscana a combattere in favore di Pisa, e per quasi due Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo, il signor Pagolo e il duca di Gravina Orsini di Niccolò Machiavelli ...
Leggi Tutto
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...