Condottiero (Città di Castello 1414 - ivi 1486); nipote di Vitellozzo, fu bandito insieme a questo da Città di Castello come uno degli autori dei disordini civili (1428); riammesso nel 1432, occupò numerosi uffici pubblici. Fu podestà di Siena (1452), oratore al papa (1453) in occasione della congiura di Stefano Porcari, podestà di Lucca (1461). Bandito di nuovo alla morte dello zio Vitellozzo (1462), ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] saccheggio molti suoi amici ed i loro beni. Il campo pontificio pose quindi l'assedio a Città di Castello, che, validamente difesa da NiccolòVitelli, resistette sino alla fine d'agosto, quando il duca d'Urbino ottenne, per via di trattative, che il ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] nelle memorie del G. risale al 19 genn. 1483, quando ospitò nella sua casa d'Anghiari Giovanni e Paolo di NiccolòVitelli. L'ultima sua carica nella Comunità anghiarese data invece al marzo del 1484, quando fu eletto priore di credenza per quattro ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] trattato di Bagnolo. Senza il favore del papa, il G. riuscì solo fino al settembre 1485 a tenere lontano da Città di Castello NiccolòVitelli, che vi morì il 6 genn. 1486.
Il G. non gli sopravvisse di molto. Fu assassinato a Roma il 13 nov. 1487 per ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] con il M. che, secondo alcune fonti, fu coinvolto nella campagna promossa da Sisto IV allo scopo di espellere NiccolòVitelli da Città di Castello.
La felice congiuntura consentì al M. di conseguire ottimi risultati sui versanti politico e militare ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] impegnato a Città di Castello e nel suo territorio, contribuendo a liberare nel dicembre il castello di Celalba assediato da NiccolòVitelli.
Negli anni seguenti il B. si preoccupò di ovviare al sempre più grave stato di disordine e di violenza che ...
Leggi Tutto
BETTINI (Betino), Sforza
**
Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] incarico probabilmente relativo al conflitto insorto tra Sisto IV e il Medici per l'appoggio garantito da quest'ultimo a NiccolòVitelli, signore di Città di Castello, che 'si era ribellato contro il pontefice. Nei tre anni seguenti fu spesso a Pisa ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Giovanni
Michael Mallett
Nato il 28 novembre del 1404, era figlio di Antonio di Iacopo e di Taddea di Piero degli Albizzi. Fu uno dei principali consiglieri di Cosimo e Lorenzo de' Medici [...] Repubblica e il Regno si andavano guastando, contemporaneamente si presentavano però possibilità per un'azione comunein favore di NiccolòVitelli contro Sisto IV. Nel novembre e nel dicembre 1475 fu nuovamente gonfaloniere di Giustizia e questo fu il ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] - il B. morì nel 1506.
Non bisogna confondere il B., come pure è stato fatto nella letteratura storica (Spreti), con NiccolòVitelli, detto anche lui Nicolaus de Castello, al quale fu dato l'appellativo di conte della Campagna.
Fonti e Bibl.: Ioannis ...
Leggi Tutto
BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] .
Nell'ottobre 1475 il B. è a fianco del patriarca di Aquileia a Città di Castello, sempre minacciata dai tentativi di NiccolòVitelli di rientrarvi e riprendere il potere perso il 28 ag. 1474. Il 18 ott. 1475 i suoi partigiani si impadronirono della ...
Leggi Tutto
cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...