Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di Proclo Diadoco; il De usu astrolabii eiusque constructione libellus di Giovanni Filopono; il commento di Ipparco di Nicea Ad Arati et Eudoxi Phaenomena commentarii; il commento di Eliodoro a Paolo Alessandrino; l'Harmonica introductio di Gaudenzio ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] quelle già esistenti, in particolare le traduzioni delle opere di Aristotele. Egli realizzò in parte le sue traduzioni a Nicea e in altre località dell'Oriente bizantino. Conobbe certamente alcuni dei più importanti scienziati della sua epoca: fu un ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] , dal momento che numerosi ktétores ricostruirono e restaurarono i monumenti danneggiati. La chiesa della Dormizione a Nicea (distrutta nel 1922, ma nota grazie a un'ampia documentazione fotografica) rappresenta un caso eccezionale, poiché ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] -romana, in Felix Rav., LII, 1950, p. 5 ss.; G. de Francovich, I mosaici del bema della chiesa della Dormizione di Nicea. Considerazioni sul problema: Costantinopoli, Ravenna, Roma, in Scritti di storia dell'arte in onore di L. Venturi, Roma 1956, p ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] , quella degli Angeli199. Da quel momento Costantino rimane sulle iconografie monetali dell’Impero latino così come dell’Impero di Nicea, e su coni costantinopolitani ancora al tempo di Giovanni V (1347-1376) e Manuele II (1391-1425), accompagnando ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] se gli esemplari del V mostrano ancora plastiche foglie di acanto, come testimoniano due esempi nel Museo Archeologico di İznik-Nicea (inv. nn. 656-657), quelli del VI sec. sono invece qualificati da una decisa stilizzazione delle foglie di acanto le ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] . 241-43; Licaonia: cimitero all'aperto (W. Ramsay, Luke the Physician, Londra 1908, passim); Mirapoli, Schultze, pp. 415-17, 427-33; Nicea, pp. 322-25; Nicomedia, nome attuale Izmit: ipogeo del IV sec. d. C., E. Firali, in Belleten, XVII, 65, p. 15 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] in un primo momento il debutto della questione cristologica, eseguendo con l'esiliare Ario la volontà del Concilio di Nicea (325), fa ben sperare sui rapporti fra Stato e Chiesa.
La convinzione di appartenere a un unico, inarrestabile sviluppo ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni sulle coniche...
Roshdi Rashed
Philippe Abgrall
Le tradizioni sulle coniche e l'inizio delle ricerche sulle proiezioni
A [...] hanno costituito un vasto campo di ricerca nell'ambito degli studi sulle proiezioni.
Il Planisfero di Tolomeo
Il nome di Ipparco di Nicea, astronomo del II sec. a.C. (ca. 160-125), è legato al primo studio conosciuto relativo a un metodo di ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] 1220 Giacomo Tiepolo, un "popolare" uscito dal niente, pur professando fedeltà allo Ziani trattava in proprio con l'imperatore greco di Nicea e con il sultano di Iconio) (48).
Piuttosto, lo Ziani molto tentò, e qualcosa concluse, in un àmbito che ...
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niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...