COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] s'impernia sulla ipotesi che il mosaico oggi in vista sia stato concepito ed eseguito negli anni successivi al secondo concilio di Nicea (787), nell'interludio fra prima e seconda fase iconoclasta (787-813), durante il regno di Costantino VI e di sua ...
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PERINTHOS-HERAKLEIA (Πέρινϑος-῾Ηράκλεια, Perinthus-Heracleia)
N. Bonacasa
A. Bisi
Odierna Büyük Ereğli, città della Tracia, sulla Propontide.
Colonia samia, fondata nel 599 a. C., si sviluppò con prosperi [...] ., s. v.; Amm. Marc., Rer. Gest., xxvii, 4, 12); L'apostolo Andrea vi fondò una colonia cristiana e con il concilio di Nicea la città divenne sede di un vescovado.
Presso l'odierno villaggio di Büyük Ereğli, su un promontorio che una lingua di terra ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] con episodi della vita di Costantino: L’imperatore in partenza per la guerra con il suo esercito, Il concilio di Nicea e Il ritrovamento della croce o Battesimo di Costantino145. Purtroppo, essendosi conservata solo parte del ciclo, non è possibile ...
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MYLASA (Μύλασα, Mylasa)
N. Bonacasa
Città in Caria odierna Milas. Il nome è pregreco.
L'epoca della fondazione è sconosciuta, ma vi dovette essere un insediamento miceneo già a partire dal 1500 a. C. [...] . Nel 687 divenne sede di un vescovado e nel 787 la città inviò il suo vescovo al secondo concilio di Nicea.
Malgrado la sua rapida decadenza politica, M. continuò ad essere centro religioso importantissimo (Strab., Geogr., xiv, 659), frequentato da ...
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NICOPOLI d'epiro (Νικόπολις; Actia Nicopolis)
C. Bertelli
Città greca sul promontorio settentrionale epirota che divide il golfo di Ambracia dal Mar Ionio, opposto al promontorio settentrionale acarnano, [...] a Delfi. Fioriva ancora sulla prima età dell'impero cristiano malgrado alcuni terremoti del IV sec.; il suo vescovo intervenne al Concilio di Nicea e il vescovo di N., fu il metropolita di tutto l'Epiro. Nella sua lettera a Tito (3, 12) Paolo parlava ...
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MEN (Μήν; è attestata anche la forma Μείς che rappresenta l'originario nominativo, e la forma da questa derivata Μίς; su monete di Antiochia di Pisidia appare la forma latinizzata Mensis)
L. Guerrini
Dio [...] . Tipologicamente le raffigurazioni di M. si possono distinguere in due categorie: M. è rappresentato come cavaliere (su monete di Nicea del periodo di Gordiano Pio il dio è indicato come ἵππος βροτόπους) e stante. Il primo tipo è caratteristico in ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] di un c. ecumenico introduce la lettura relativa alla giornata del 12 ottobre, che celebra i padri del secondo c. di Nicea. La composizione è simile a quella delle Omelie di Gregorio Nazianzieno di Parigi, ma è priva dello sfondo architettonico: vi è ...
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DURAZZO
M. Korkuti
(gr. ᾽ΕπίδαμνοϚ, Δυϱϱάχιον; lat. Dyrrachium; albanese Durrës)
Città e porto sull'Adriatico, situata nell'Albania centrale, all'estremità meridionale della dorsale dei monti di D., [...] II, tenuto a Costantinopoli negli anni 691-692, era presente il metropolita della città e al secondo concilio di Nicea (787) partecipava il vescovo Niceforo, che firmò gli atti conciliari come rappresentante della provincia di D. e della regione ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] ) -, erano sedi di vescovadi. Nel Salento è documentato solo un Marco, vescovo di Calabria, presente nel 325 al concilio di Nicea. Ma dal sec. 5° all'elenco si possono aggiungere Brindisi e Taranto, quindi Gallipoli, Egnazia, Lecce e Otranto. Massima ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] la definitiva vittoria dell'ortodossia sull'eresia iconoclasta nel 9° secolo. I teologi riuniti al secondo concilio di Nicea (787) dichiararono che "dipingere icone non attiene all'invenzione del pittore, ma esprime un preciso fondamento e tradizione ...
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niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...