VAPORE (XXXLV, p. 981; App. I, p. 1107)
Mario MEDICI
Giuseppe PASTONESI
Le motrici. - Per piccoli impianti a vapore le motrici alternative a stantuffi sono tuttora più vantaggiose delle turbine o motrici [...] caratteristiche del materiale tubolare; è 0,98 pei tubi d'ottone con l'1% di stagno; 0,95 pei tubi in leghe rame-nichel e 0,92 pei tubi in leghe bronzo-alluminio) è messa in evidenza col diagramma in fig. 2.
La conoscenza dei valori della pressione ...
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(VII, p. 65; App. I, p. 280; II, I, p. 410; III, I, p. 240; IV, I, p. 297)
La B. ha assunto, dal giugno 1989, il nome di Unione di Myanma per non derivare il nome dalla sola etnia birmana. La sua popolazione, [...] al centro del paese (raffinerie a Syriam presso Rangoon e a Chauk), piombo a Bawdin-Namtu, e zinco, rame, antimonio, nichel, tungsteno e stagno soprattutto negli stati dei Karen e del Tenasserim. L'industria, oltre alla raffinazione dei prodotti del ...
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PAPUA NUOVA GUINEA
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Francesca Socrate
(v. nuova guinea, XXV, p. 56; App. II, II, p. 426; III, II, p. 289)
Già Territorio amministrato dalla Federazione australiana e costituito dall'unione della Papuasia [...] , oro e argento sono i principali minerali esportati, ma non mancano riserve di gas naturale e petrolio, depositi di cromite, cobalto, nichel e quarzo. Assai debole è il settore industriale, che contribuisce solo per il 9,9% alla formazione del PNL ...
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PACIFICO, Oceano
Paolo Fabbri
(XXV, p. 870; App. I, p. 913; II, II, p. 479; III, II, p. 340; IV, II, p. 709)
Non solo il ventennio 1970-90 ha registrato un arricchimento senza precedenti delle conoscenze [...]
Un'altra incognita resta la genesi di quei noduli ciottolosi ricchi in ferro e manganese (ma anche in rame, cobalto e nichel), che tappezzano con alte concentrazioni e per vaste estensioni i fondali degli oceani e particolarmente del P. centrale. Si ...
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supernova In astronomia, fase esplosiva che conduce alla disgregazione di alcuni tipi di stelle.
Caratteri generali
Le s. sono gli eventi più energetici osservati nell’Universo: l’energia complessivamente [...] di ignizione (∼109 K), alla quale il carbonio e l’ossigeno fondono, trasformandosi prima in silicio e poi in nichel e ferro. Il calore sviluppato provoca un ulteriore aumento di temperatura che rimuove lo stato di degenerazione degli elettroni. Ne ...
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(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] °C.
Struttura interna
Un’ipotetica struttura di M. (fig. 2) è quella nella quale si distinguono un nucleo di ferro-nichel, che avrebbe un raggio di ∿1750 km, un mantello, profondo ∿700 km, formato soprattutto da silicati, e la crosta superficiale ...
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In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno. Gli o. metallici (per es., CaO, o. di calcio; FeO, o. di ferro) hanno comportamento basico e sono anche detti o. basici, quelli non metallici (per [...] kJ per mole di ossigeno, i quali sono facilmente riducibili con idrogeno o con o. di carbonio (o. di bismuto, di piombo, di nichel ecc.); del terzo fanno parte gli o. con calore di formazione fino a 4000 kJ per mole di ossigeno (o. di cromo, biossido ...
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eleménto chìmico Sostanza semplice costituita da atomi con lo stesso numero atomico.
La definizione operativa di elemento
Nel 18° sec., grazie alle ricerche di molti scienziati, soprattutto di A.-L. Lavoisier, [...] (silicio, ossigeno, alluminio, magnesio, sodio, potassio, calcio). Infine, nel nucleo più profondo del pianeta, vi sono gli elementi chimici siderofili: soprattutto ferro e nichel, poi carbonio, fosforo, oro, renio e molibdeno. (➔ anche elemento) ...
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(I, p. 294; App. II, I, p. 14)
Fin verso il 1940 quasi tutto l'a. prodotto era ottenuto da carburo di calcio; dopo tale data furono introdotti sistemi all'arco elettrico, i quali però risultavano onerosi; [...] prepara per ciclizzazione di a. a 70 ÷ °C, 15 ÷ atm., in presenza di solventi inerti (tetraidrofurano) e di nichel, come catalizzatore. Nella reazione si formano diversi altri composti (oligomeri dell'a., benzene, olefine, ecc.). Il cicloottotetraene ...
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KAZAKISTAN (XX, p. 143; App. II, 11, p. 136)
Manfredo Vanni
Già paese di nomadi e pastori (i Kazaki, che costituiscono il 60% della popolazione), il K. è divenuto un centro di richiamo di coloni slavi, [...] 'URSS e del mondo. Si trovano qui i più grandi giacimenti di vanadio e di cromo. Pure abbondanti sono: lo zinco, il nichel, il tungsteno, il molibdeno, il manganese, il piombo, il rame, le fosforiti, oltre al carbone, al ferro, al petrolio. Il bacino ...
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nichel
nìchel (o nichèlio) s. m. [dallo sved. nickel, tratto dal ted. Kupfernickel (comp. di Kupfer «rame» e Nickel «genietto maligno», quasi a dire «folletto del rame», quindi «falso rame»), nome dato dai minatori alla niccolite (di colore...
nichelare
(pop. nichellare) v. tr. [der. di nichel] (io nìchelo, pop. io nichèllo, ecc.). – Sottoporre un oggetto alla nichelatura: n. il ferro, l’ottone. ◆ Part. pass. nichelato, anche come agg.: orologio nichelato; catenella nichelata.