Chimico tedesco (Bug bei Hof 1780 - Jena 1849); prof. (1810) a Jena. Notevoli furono i suoi lavori in chimica quantitativa: stabilì i pesi equivalenti di molti elementi (zinco, manganese, nichel, ecc.) [...] e fu tra i precursori dell'uso dei metodi elettrogravimetrici nelle determinazioni analitiche. Gli studî analitici su molti elementi lo portarono alla formulazione della legge delle triadi, uno dei primi ...
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Chimico e mineralogista (Södermanland 1722 - Stoccolma 1765). Lasciò numerosi studî su minerali varî, tra i quali importante quello sulla niccolite (Kupfernickel) nella quale riconobbe per primo (1751) [...] la presenza del nichel. A lui si deve anche un Saggio di mineralogia o di classificazione dei minerali (1758). ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] rapidi per il fatto che il metallo-base non è il ferro.
L. a base di ferro. - Importanti alcune l. ferro-nichel, caratterizzate da piccolissimi coefficienti di dilatazione termica: invar (36% di Ni), platinite (46% di Ni), la quale prende il nome di ...
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Sale dell’acido glicolico, di formula generale MeOOCCH2OH, dove Me è un metallo monovalente. Il g. più importante è quello sodico, impiegato nella concia del cuoio, come ausiliario tessile, e per la platinatura [...] del nichel. In biochimica, rappresenta il substrato principale della fotorespirazione.
Estere dell’acido glicolico, ROOCCH2OH, dove R è un radicale alchilico, usato come solvente. ...
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Idrocarburo non saturo della serie aliciclica; liquido altobollente, di colore giallo, che si prepara per ciclizzazione dell’acetilene a 70-120 °C, alla pressione di 15-20 bar e in presenza di cianuro [...] di nichel come catalizzatore. È molto usato per preparare derivati aromatici: per riscaldamento isomerizza a stirene, con ipoclorito sodico forma l’aldeide tereftalica. ...
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Chimico russo (Mosca 1873 - Vologda 1922), prof. (dal 1909) a Pietroburgo. Compì importanti ricerche in chimica organica (sintesi di idrocarburi terpenici) e soprattutto dei composti di coordinazione (complessanti [...] per proporre sensibili metodi analitici di riconoscimento per l'osmio e il nichel. In particolare, il suo nome è legato alla reazione di identificazione e di dosaggio del nichel, basata sul fatto che quest'ultimo, in soluzione ammoniacale, forma con ...
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È il nome comunemente usato per la decaidronaftalina, C10H18, esistente in due forme stereoisomere, cis e trans. Liquido incolore, di odore aromatico, insolubile in acqua, ottenuto idrogenando, sotto [...] pressione, la naftalina fusa in presenza di un catalizzatore a base di nichel o platino. È impiegata come solvente di cere, grassi e resine, come componente di miscele carburanti e di lubrificanti, nella fabbricazione di liquidi per smacchiare in ...
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Chimico italiano (Perugia 1878 - Roma 1968), figlio di Giuseppe. Prof. di chimica generale, a Messina, e poi a Siena, ha svolto un'intensa opera di ricerca specie in varî campi della chimica inorganica [...] (composti dello stagno, del piombo, del cobalto, del nichel, del ferro, del platino, ecc.). ...
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Reazione di formazione di un acido carbossilico, per trattamento di un’olefina con ossido di carbonio e acqua in presenza di catalizzatore; così, facendo reagire etilene con CO e H2O, a circa 300 °C e [...] 200-250 bar, in presenza di un sale di nichel, si ottiene acido propionico:
H2C=CH2+CO+H2O → CH3CH2COOH. ...
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Chimico e tecnologo (Cassel 1839 - Londra 1909), allievo di A. Kolbe e di R. Bunsen. In Gran Bretagna si occupò della produzione della soda col metodo Leblanc; successivamente fondò una società (Brunner-M. [...] corrose dall'ossido di carbonio; scoprì così (1889) un complesso volatile del nichel, il nichel tetracarbonile, che può essere facilmente decomposto nel nichel puro. Questo particolare processo metallurgico di raffinazione (processo M.) fu alla base ...
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nichel
nìchel (o nichèlio) s. m. [dallo sved. nickel, tratto dal ted. Kupfernickel (comp. di Kupfer «rame» e Nickel «genietto maligno», quasi a dire «folletto del rame», quindi «falso rame»), nome dato dai minatori alla niccolite (di colore...
nichelare
(pop. nichellare) v. tr. [der. di nichel] (io nìchelo, pop. io nichèllo, ecc.). – Sottoporre un oggetto alla nichelatura: n. il ferro, l’ottone. ◆ Part. pass. nichelato, anche come agg.: orologio nichelato; catenella nichelata.