Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi filosofici.
Il n. nella filosofia tedesca
Il termine (nella forma ted. Nihilismus) comparve [...] ‘materia’ (come diceva il titolo di un famoso libro di L. Büchner, divenuto una sorta di Vangelo per i giovani nichilisti) deve essere relegato nel campo di un ‘romanticismo’ sterile, sorpassato e perfino ridicolo. Si accentuava così anche nel campo ...
Leggi Tutto
Gentile e il nichilismo
Gennaro Maria Barbuto
Storiografia
Se si scorrono le pagine sulla storia del nichilismo, come quelle di Franco Volpi (1996), o le diverse testimonianze filosofiche sul nulla, [...] e la realtà storica, 1914, in Opere filosofiche, cit., pp. 426-27).
Il dovere etico dell’Io è appunto la necessità del nichilismo e il suo eterno superamento, vale a dire l’eterno superamento di ciò che gli è avverso nella sua stessa vita:
Il peccato ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Aleksianovka, distretto di Gžatsk 1841 - Pietroburgo 1892); di tendenza reazionaria, attaccò violentemente nel romanzo Marevo ("Fata morgana", 1864) il nichilismo teorico del tempo. Scrisse [...] in seguito bei racconti per ragazzi. Dal 1887 al 1892 fu redattore del settimanale Niva ...
Leggi Tutto
Critico e pubblicista russo (n. Znamenskoe, Lipeck, 1840 - m. annegato presso Dubbel´no, Jūrmala, 1868). Polemista tra i più radicali del nichilismo russo, svolse una febbrile attività per diffondere, [...] soprattutto dalle pagine della rivista Russkoe slovo ("La parola russa"), la sua ideologia positivista e materialistica. Scrisse gran parte dei suoi articoli nella fortezza dei Ss. Pietro e Paolo a Pietroburgo, ...
Leggi Tutto
Personaggio letterario, tra i protagonisti del romanzo Otcy i deti ("Padri e figli", 1862) dello scrittore russo I.S. Turgenev (1818-1883). Emblematico del nichilismo giovanile russo dell'epoca, Bazarov [...] è un giovane ribelle, che detesta il regime dispotico dello zar e l’ideologia dominante (a sfondo religioso), ma che rifiuta anche le posizioni moderatamente progressiste e riformatrici dei liberali (cioè ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] termini di “assenza”, ritorna in un dialogo di Heidegger con lo scrittore e filosofo tedesco Ernst Jünger. Se per Jünger il nichilismo è una condizione di alienazione e di “svanimento” da superare, per Heidegger esso è il “luogo” in cui noi stiamo da ...
Leggi Tutto
Poeta e critico svedese (Blädinge, Kronoberg, 1910 - Spanga, Stoccolma, 1995). Traduttore di Kafka, Eliot, Faulkner, si affermò fin dagli anni Quaranta elaborando una poesia fuori dagli schemi tradizionali, [...] antilirica, oscillante tra nichilismo e religiosità (Halmfackla "Fiaccola di paglia", 1944; Fiskefärd "Alla pesca", 1949; Gatukorsning "Crocevia", 1952; Synfält "Prospettiva", 1954; Sju ord pä tunnelbanan "Sette parole nella metropolitana", 1971; ...
Leggi Tutto
Kojeve, Alexandre
Kojève, Alexandre
Filosofo russo, naturalizzato francese (Mosca 1902 - Bruxelles 1968). Figlio di un’agiata famiglia borghese, nipote di Vassilij Kandinskij, nel 1920 fuggì dalla Russia [...] bolscevica. Segnato dal nichilismo fin dagli anni precedenti all’esilio, nei quali sviluppò un’originale filosofia della «in-esistenza», dopo un periodo di studio a Heidelberg con Jaspers, si stabilì a Parigi nel 1926. Decisivo fu qui l’incontro con ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo, nato a Madrid il 7 ottobre 1927 e morto ivi il 5 gennaio 1993. Di professione ingegnere civile, esordì nel 1961 con i racconti Nunca llegarás a nada in cui già si annuncia il nichilismo [...] radicale che sarà la chiave della sua scrittura, così come il linguaggio elaborato e volutamente oscuro che segna la presa di distanza dal realismo degli anni Cinquanta e Sessanta. I suoi romanzi si collocano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal pessimismo di Schopenhauer e dei maggiori esponenti della sua scuola – Eduard von [...] come la prima filosofia dopo la morte di Dio, ossia come la prima espressione, sebbene ancora embrionale, del nichilismo. E, in tal modo, indica un’efficace linea interpretativa di un fenomeno culturale altrimenti per molti versi inspiegabile ...
Leggi Tutto
nichilismo
(non com. nihilismo) s. m. [dal fr. nihilisme, der. del lat. nihil «niente»]. – In filosofia, termine introdotto, nella forma ted. Nihilismus, negli ultimi decennî del sec. 18° all’interno delle polemiche sul criticismo kantiano...
nichil
‹nìkil›. – Grafia mediev. del lat. nihil «niente», corrispondente alla pronuncia del tempo (come michi per mihi «a me»). È anche la forma a cui si ricorre per la formazione di derivati (v. nichilismo, nichilità, e cfr. annichilare).