Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] di ricchezza assiologica che solo l’orizzonte dei valori sociali, nel senso forte del termine, riesce ad evocare, e che il nichilismo giuridico della Law&Economics era riuscito ad inquinare. Il diritto al lavoro (art. 4 Cost.) e la tutela del ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] Napoli 1999; Id., Il confronto Blondel-Laberthonnière alla luce della recente riflessione filosofica e teologica sull’azione, in Il nichilismo alla sfida della sostenibilità nel mondo civile, a cura di G. Limone, Milano 2008, pp. 397-413; Id., Lucien ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Dei consilio (21 apr. 1878) sui mali della società e Quod Apostolici muneris (28 dic. 1878) sul socialismo, nichilismo e comunismo. Ma l'intervento più importante di L. XIII sulla questione operaia e sulle trasformazioni economiche provocate dall ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] verità e, in particolare, di esprimere i contenuti della propria fede religiosa. Ciò non significa affatto, necessariamente, nichilismo o indifferentismo; significa invece libertà nella vita morale. Ma le religioni fanno fatica ad accettare un simile ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] democratica, quanto per la precaria identità etica e culturale dei componenti delle società moderne, malate di atomismo e nichilismo morale.Affinità, più o meno scoperte, sono infine riscontrabili tra le tesi dei comunitari e quelle di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] che essa dissolve il soggetto assoluto enfatizzato dal pensiero moderno, rivelando la finitezza e la miseria dell’uomo, e il nichilismo che ne consegue non è per Sciacca la risposta adeguata, ma è solo un altro sintomo di quella crisi, così come ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] opportunistico. In realtà le ideologie che hanno dominato il Novecento non si sono estinte definitivamente. Una miscela di nichilismo e di relativismo, sommata al realismo appena richiamato, si presenta con tutti i caratteri di una nuova ideologia ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] tre enormi calamità naturali. Per quanto riguarda il diritto, si assistette a un’evoluzione verso un’impostazione qualificata di ‘nichilismo giuridico’, perché «si ignorava, e perfino si negava completamente il ruolo del diritto in generale»; essa si ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] solo alla falsa opzione tra il realismo più ingenuo (la realtà è là fuori e il discorso la imita) e il costruzionismo più nichilista; quell’opzione in cui si dibatte e si arena non a caso il senso comune delle società postmoderne. Ma tra chi dice che ...
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Nicoletta Rangone
Abstract
L’esigenza di semplificazione costituisce un tratto comune dei paesi ad economia di mercato a fronte dell’aumento di funzioni pubbliche e dell’esplosione della dimensione e [...] normativa, in Sandulli, M.A., a cura di, Codificazione, semplificazione e qualità delle regole, Milano, 141 ss.; Irti, N., Nichilismo giuridico, Roma-Bari, 2004; Irti, N., L’età della decodificazione, Milano, 1979; Iuvone, C., La misurazione e la ...
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nichilismo
(non com. nihilismo) s. m. [dal fr. nihilisme, der. del lat. nihil «niente»]. – In filosofia, termine introdotto, nella forma ted. Nihilismus, negli ultimi decennî del sec. 18° all’interno delle polemiche sul criticismo kantiano...
nichil
‹nìkil›. – Grafia mediev. del lat. nihil «niente», corrispondente alla pronuncia del tempo (come michi per mihi «a me»). È anche la forma a cui si ricorre per la formazione di derivati (v. nichilismo, nichilità, e cfr. annichilare).