Uomo politico inglese (Chislehurst, Kent, 1509 - Londra 1579), padre di Francesco Bacone. Membro del foro inglese (1533), favorevole ai protestanti, seppe barcamenarsi durante la reazione cattolica sotto [...] Maria Tudor. Salita al trono Elisabetta (1558), B., appoggiato dal cognato William Cecil (lord Burghley), divenne guardasigilli e consigliere privato. Contrario alle interferenze cattoliche, rafforzò la ...
Leggi Tutto
FREUD, Lucian
Alexandra Andresen
Pittore tedesco, nato a Berlino l'8 dicembre 1922. Nipote di Sigmund, nel 1933 si rifugiò con la famiglia in Gran Bretagna, assumendo la nazionalità inglese nel 1939. [...] Bretagna alla Biennale di Venezia con B. Nicholson e F. Bacon, al quale è stato legato da profonda amicizia. Le sue , anche nell'interessante corpus di disegni e incisioni.
bibliografia
P. Nicholas, R. Flynn, Lucian Freud. Works on paper, New York ...
Leggi Tutto
Bogart, Humphrey
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1899 e morto a Hollywood il 14 gennaio 1957. Il volto scavato, intenso ("il volto d'uomo più interessante [...] Marked woman (1937; Le cinque schiave) di Lloyd Bacon. Dall'altro, continuava a perfezionare la sua maschera cinica Knock on any door (1949; I bassifondi di San Francisco) di Nicholas Ray (uno dei quattro film prodotti dalla Santana, la casa di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] e ironico) di tutto il sapere fino ad allora acquisito. La lettera si chiude con un giudizio che fu sentito da Bacon come una condanna. Forse la mancanza dell'appoggio accademico e istituzionale convinse il filosofo inglese a stringere i tempi per la ...
Leggi Tutto
Cagney, James (propr. James Francis Jr)
Morando Morandini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 luglio 1899, da padre irlandese e madre norvegese, e morto a Stanfordville (New York) [...] 1939 (The Oklahoma Kid, Il terrore dell'Ovest, di Lloyd Bacon) solo alla fine della carriera, e non si tratta certamente prove migliori: Run for cover (1955; All'ombra del patibolo) di Nicholas Ray e Tribute to a badman (1956; La legge del capestro) ...
Leggi Tutto
Russell, Jane (propr. Ernestine Jane Geraldine)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Bemidji (Minnesota) il 21 giugno 1921. Alta, bruna, prosperosa e statuaria, conquistò i favori [...] The French line (1954; La linea francese) di Lloyd Bacon e l'avventuroso Underwater! (1955; Il tesoro sommerso) di partecipazione all'irrisolto Hot blood (1956; La donna venduta) di Nicholas Ray, in cui è una seducente zingara, le vennero offerti ...
Leggi Tutto
Jean-Louis (propr. Berthault, Jean-Louis)
Stefano Masi
Costumista francese, naturalizzato statunitense, nato a Parigi il 5 ottobre 1907 e morto a Palm Springs (California) il 20 aprile 1997. Fu molto [...] Levin. Fu inoltre abituale collaboratore di Cukor, Huston, Phil Karlson, Lloyd Bacon, Robert Rossen, e con minore frequenza anche di Douglas Sirk, Robert Aldrich, Nicholas Ray, John Sturges, Curtis Bernhardt, George Roy Hill, William Dieterle, Daniel ...
Leggi Tutto
Poeta e scrittore inglese (Londra 1545? - ivi 1626 ?). Si cimentò in tutti i generi letterarî del suo tempo. Diede il meglio di sé nelle liriche pastorali (The passionate shepheard, 1604) per le quali [...] a I. Walton; le sue liriche migliori sono incluse in England's Helicon (1600); nella saggistica si ispirò ora a F. Bacon ora alla prosa analitica di J. Hall, scrivendo una serie di riflessioni morali in Characters upon essaies morall and divine (1615 ...
Leggi Tutto