Nome greco ("vincitore del popolo") di un fariseo, che, secondo il Vangelo di Giovanni, visitò di notte Gesù e ne ebbe rimossi i pregiudizî sul battesimo; cercò poi di difenderlo di fronte al sinedrio [...] deposizione di Cristo dalla croce (19, 39). La tradizione agiografica (sec. 11º) attribuisce a lui il "Volto Santo" che si venera a Lucca. Dal suo nome furono chiamati polemicamente nicodemiti gli incerti o troppo prudenti seguaci della Riforma (v ...
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Storico italiano (n. Torino 1939), figlio di Leone e di Natalia. Si è occupato prevalentemente di storia della mentalità e della cultura popolare tra il 16º e il 17º sec., con particolare attenzione ai [...] di Pisa.
Tra le sue opere si ricordano: I benandanti. Stregoneria e culti agrari tra Cinquecento e Seicento (1966); Il nicodemismo. Simulazione e dissimulazione religiosa nell'Europa del '500 (1970); Il formaggio e i vermi. Il cosmo di un mugnaio ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] ", durante il quale tutti gli appartenenti a questa fede religiosa furono costretti a scegliere tra la fuga e il nicodemismo.
I nove anni che seguirono (1551-1560) furono per il C. estremamente intensi: nella nuova patria svolse attività sempre ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] data all’Epistola alli cittadini di Riva di Trento di Giorgio Siculo (1550), ossia al più importante testo del nicodemismo italiano. La sua qualifica di eretico post mortem era già stata evidenziata da Bartolomeo Fontana, che tuttavia non ne ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] nei «secoli bui» della Controriforma, se non vi fosse a resistere la flebile candela valdese (in tenebris lux) e il nicodemismo, la «dissimulazione onesta» di T. Accetto, sotto la quale resisterà il libertinismo erudito.
Si veda anche Rinascimento ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] della Riforma calviniana.
L’adesione alla Riforma comportò, tra le altre cose, l’abbandono del cosiddetto ‘nicodemismo’, cioè della dissimulazione in pubblico delle proprie convinzioni di fede e la conseguente fuoriuscita dalla clandestinità; Calvino ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] L'Approdo letterario, XXIII (1977), 77-78, pp. 195-216; P. Simoncelli, Evangelismo italiano del Cinquecento. Questione religiosa e nicodemismo politico, Roma 1979, passim; A. Sole, La lirica di G. G., Urbino 1987; U. Bittins, Das Domkapitel von Lucca ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] . Ma il nuovo ordine di cose le obbligava, almeno per il momento, a tacere e a calzare quella maschera del nicodemismo che sino a qualche settimana prima erano stati piuttosto i liberali e i patrioti a doversi sistematicamente calare sul volto. Ciò ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] liberamente. Chi vi si sottomette per necessità non contrae nessun dovere, perché egli nulla promette. " Una professione di nicodemismo politico che non poteva certo mettere a tacere i suoi detrattori. Quando il giornale Tito Vezio di Milano, diretto ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] 'anima degli animali, le teorie della materia connesse alla nuova scienza. In alcuni casi i manoscritti recano la testimonianza di un nicodemismo irreligioso vissuto con l'intensità di una fede: è il caso di Le ciel ouvert à tous les hommes di Pierre ...
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nicodemismo
s. m. [der. di nicodemita]. – Nella storia del cristianesimo, l’atteggiamento e la condotta proprî dei nicodemiti. Per estens., il termine è talora usato polemicamente per indicare il comportamento di chi, aderendo a un orientamento...
nicodemita
s. m. e f. [dal nome del fariseo Nicodèmo, che, secondo il Vangelo di Giovanni, si recò a visitare Gesù di notte, in segreto] (pl. m. -i). – Termine usato polemicamente, nelle controversie tra riformati, per indicare quei cristiani...