CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] 1945, p. 227; F. Arcangeli-C. Ravaioli, Mostra della pittura del '600 a Rimini (catal.), Rimini 1952, p. 8; F. Canuti, NicolòCircignani detto il "Pomarancio", in Boll. della Dep. di st. patria per l'Umbria, XLIX (1952), pp. 188, 193, 200, 217, 222 ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] minore e solo desunti dal Caprioli.
Negli anni successivi cadono, tra le opere datate, il Martirio di s. Sinforosa, da NicolòCircignani, nel 1587 (Zani, II, 3, pp. 200 s.), e nel 1596 la serie Ritratti di cento capitani illustri intagliati da ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] Nuovi a Roma (Masetti Zannini, pp. 101 s.). Ricci (1834, p. 147) lo dice invece allievo del Pomarancio, NicolòCircignani evidentemente, nonché imitatore della maniera degli Zuccari e di E. Ramazzani.
Documentato nel 1567 a Macerata (Paci, 1973, p ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] .
La posizione stilistica del C. fa ritenere verosimile la notizia del Baglione che egli ebbe i principî del disegno da NicolòCircignani, anche se poi l'artista stesso, pur ricordando nella Memoria molte opere del Pomarancio (ma altre ne tralascia ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] un'altra cappella del duomo di Orvieto, quella di S. Nicola, e l'anno successivo, a Città della Pieve, dove risiedeva quelle già indicate, molte altre sono le opere attribuite al Circignani. Ma occorre ricordare che, soprattutto per i dipinti dell' ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] volta protonotario. Ad esso nel tempo furono affiancati Nicolò Ardinghello e Girolamo Dandini che, con l'alacre e santo; questi ultimi furono eseguiti da Giovanni De Vecchi, Niccolò Circignani detto il Pomarancio e dal Cavalier d'Arpino, ma andarono ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] disegni si attribuiscono a Samacchini suo collaboratore insieme con il Circignani e con altri. Che a Città di Castello la , II, 4, pp. 681-689; H. Bodiner, L'attività artistica di Nicolò dell'Abate a Bologna, in, Il Comune di Bologna, XII (1934), pp. ...
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DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] quadro) e da G. Papi (Sull'attività di Antonio Circignani, pittore caravaggesco, in Paragone, XLI (1990), 483, cit. ibid., p. 86; per errore, l'artista è detto figlio di Nicolò, che invece, come si ricava dall'atto di battesimo, era suo nonno).
Fonti ...
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