GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano NicolòdiPietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , ove non aveva inviato suoi rappresentanti nonostante le pressioni francesi. L'elezione papale diPietro Filargis veniva a complicare ulteriormente le cose, trattandosi di un cittadino cretese e dunque già suddito veneziano, in favore del quale si ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , città, architetti, Torino 1992, pp. 33-88; Ch.L. Frommel, Il San PietrodiNicolò V, in L'architettura della basilica di San Pietro. Storia e costruzione, "Quaderni dell'Istituto di Storia dell'Architettura", n. ser., 25-30, 1995-97, pp. 103-10; G ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] di Praglia, Torrechiara, Cannobbio sul Lago Maggiore, S. Nicolò del Boschetto a Genova, S. Maria Nuova di Firenze, S. Croce di don Benedetto Calati e nell’ottobre 1962 a San Pietrodi Sorres (Sassari). Ne derivarono in seguito due volumi che ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] consacrò la chiesa dei Ss. Donato e Nicolòdi Citille (provincia di Firenze) è il nostro Pietro Igneo. Questi nel 1077 consacrò, insieme con il vescovo di Fiesole, anche la chiesa di Val Rubbiana, nel piviere di S. Polo, non lontano dal monastero ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] a una tomba individuale in chiesa, evento cui verosimilmente presenziò anche Pietro, oltre al vescovo Nicolò Armati, al clero, ai frati e alla cittadinanza.
A quel medesimo torno di tempo risalgono i due principali testi agiografici del periodo, la ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] avesse a cuore la questione della crociata, non seppe giovarsi né di Luigi XI di Francia, col quale era in contrasto per la prammatica sanzione di Bourges, né di Giorgio di Poděbrady re di Boemia, col quale venne a conflitto per la questione delle ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di opportunità politica o di parentela, come per esempio fu il caso di Jean de Brogny e Jacques de Mentoney, "romandi" di origine, o quello di Amedeo di Saluzzo, di Jean de Neufchâtel, diPietrodi G. Romano, Nicolò Spinelli da Giovinazzo,diplomatico ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] (già nel 1252 dal conte Gualtieri da Palearia, conte di Manoppello; nel 1278 dal vescovo Nicolòdi Chieti e da altri). Nel 1259 Pietro ottenne dal vescovo di Valva e Sulmona il permesso di costruire una chiesa (S. Maria) ai piedi del Morrone ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] maestri pisani, i documenti di famiglia e i suoi biografi ricordano in particolare i giuristi Nicola Ansaldo e Stefano De a cura di N. Barozzi-G. Berchet, s. 1, Spagna, I, Venezia 1856, pp. 123-190; Relaz. di Spagna diPietro Basadonna ambasciatore ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] l'importanza che il culto diPietro stesso ha avuto nella formazione di quello di Calcedonia, contro la pretesa degli imperatori di decretarne autoritativamente interpretazioni di comodo, ma (come faceva notare polemicamente il conciliatorista Nicolò ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
anti-coronavirus
(anti coronavirus, anticoronavirus) agg. Che serve a combattere il nuovo tipo di coronavirus (SARS-CoV-2) o gli effetti della malattia che provoca (COVID-19); per estens.,che deve fronteggiare gli effetti della crisi sanitaria...