Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] Travisinus (cioè in dialetto trevisano del sec. XIV) - attribuito daNicolò de' Rossi, nel codice sivigliano del suo Canzoniere (23), , possiamo menzionare ad es. Cammica (Adria), Sumbica (Carrara S. Stefano, PD), Paeticus (Castellavazzo, BL), Cusica ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] historia epistola anatomica, Roma, Paolo Moneta, Benedetto Carrara, 1677.
Bartholin Erasmus: Bartholin, Erasmus, Tartaglia: Tartaglia, Niccolò, Nova scientia inventa daNicolo Tartalea, Venezia, Stefano Niccolini da Sabio, 1537.
‒ Tartaglia, Niccolò, ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] solo il ramo da secoli insediato a Candia (72). Anche Priamo, Filippo, Giacomo, Pietro, Nicolò, Gerolamo e Giovanni beni alle figlie naturali Laura e Cecilia, compresa la villa di Carrara Santo Stefano, nel Padovano, con l’unica «condicione» che « ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] vicariato apostolico nel 1911. Il primo vicario, monsignor Camillo Carrarada Albino (1911-1924), ricevuto dal re e dal presidente 1983-1988.
58 Su don Mazza: A. Spagnolo, Di don Nicola Mazza e della I Missione nell’Africa Centrale, Verona 1910; E. ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] 150-151. Ibid., la notizia della conquista da parte dei Genovesi dell'isola di Zea.
84. Nicola de Boateriis, notaio in Famagosta e Venezia (1355 di Guido Martellotti - Pier Giorgio Ricci - Enrico Carrara - Enrico Bianchi, Milano-Napoli 1955, p. 1074 ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Nicolò Vitelli, che aveva sostenuto i rivoltosi di Todi e di Spoleto, rifiutava di sottomettersi da tempo M. De Strobel et al., Roma 1990, pp. 30-3; E. Carrara, I medaglioni bronzei della Sistina: alcune osservazioni, "Annali della Scuola Normale ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , un angelo e il donatore Nicolò Bonghi (Bergamo, Accademia Carrara), si trasferì a Trescore nel Bergamasco . nel suo e nel nostro tempo, a cura di P. Zampetti, in Notizie da Palazzo Albani, IX (1980), 1-2 (con partic. riferiment0 a I. Chiappini ...
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Iconografia
Alessandro Campi
Un Machiavelli sin troppo machiavellico
Nelle biografie su M. si sottolinea sempre, con rammarico e rassegnazione, la scarsa conoscenza che abbiamo dei suoi anni giovanili, [...] capo che pare veluto nero, et è peloso come voi; e da che somiglia voi, parmi bello; et è visto [vispo] che un busto in marmo di Carrara databile al 19° sec. e . 41-43; G. Prezzolini, Vita di Nicolò Machiavelli fiorentino, Milano 19485; R. Ridolfi, ...
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GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] un braccio, da eseguire successivamente.
Ogni parte del telaio architettonico, in marmo di Carrara, doveva essere London 1996, ad indicem; C.L. Frommel, Il S. Pietro di Nicolò V, in L'architettura della basilica di S. Pietro. Storia e costruzione, ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] S. Cecilia si può valutare fossero inseriti da 220 a 260 bacini.
Tecnica
L'uso 1973-1976; G.B. Siviero, I bacini del campanile di Carrara S. Stefano-Padova, Padusa 9, 1973, pp. 36-40 Nepoti, I bacini di S. Nicolò di Ravenna e la ceramica graffita ...
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