COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] dopo, aggregatosi ai due gesuiti Carlo Brentano e NicolòDella Torre, che erano procuratori della provincia di Quito, partì per l'America latina et du Commerce des Européens dans les deux Indes dell'abate Raynal. "L'attenzione del gesuita Coleti - ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] quelle del Sacro Chiodo e di S. Agata), tenute per la maggior parte nella cattedrale e nella chiesa di S. Nicolòdell'Arena. Si segnalano quattro Messe brevi (una datata 1810); Missa pro defunctis (1809); Missa brevis pro defunctis; Messa a 5 ...
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Ecclesiastico (n. probabilmente a Monemvasia, Peloponneso, circa 1380 - m. Roma 1463), compì gli studî a Costantinopoli, dove si fece monaco basiliano e divenne abate del monastero di Demetrio. Nel 1434 [...] in Grecia (1444-48), di cui lasciò una relazione. Nel 1452, come legato di Nicolò V, proclamò l'unione a Costantinopoli; prigioniero dei Turchi dopo la caduta della città, tornò poi a Roma e fu nominato (1459) patriarca di Costantinopoli. I., fornito ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] l'ingenuo Jean Le Fèvre, abate di St-Vaast di Arras e 1887, II, pp. 27-42; L. Fumi, Un nuovo avviso della battaglia di Marino, in Studi e docum. di storia e diritto, VIII 604, 631-639; G. Romano, Nicolò Spinelli da Giovinazzo,diplomatico del sec. XIV ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] nobili romagnoli Giovanni Sassatelli e Nicolò Guidi di Bagno, e assistendo determinarono l'assenza di vescovi, abati e teologi francesi dal concilio di con interessi al 12% e garantito dalle entrate delle dogane di Roma. Alla fine del 1551, era ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] regolari di s. Salvatore, abate commendatario di S. Sofia in Benevento e della abbazia di S. Pietro in Monforte, pensionario del vescovato di Pavia per 500 scudi, di quello di Lodi per 150 e del priorato di S. Nicolòdella Piova per 200; il 4 ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] aveva progettato di ridurre a unità legislativa tutti i monasteri dell'Impero, Benedetto abate di Aniane (747 ca.-821) mise a confronto le regole , ma (come faceva notare polemicamente il conciliatorista Nicolò da Cusa in una memoria scritta nel 1433 ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] , identificata dagli agiografi in S. Nicolò "de plathea" (si può forse far risalire il gesto con cui, la domenica delle palme dell'anno 1212, nella notte tra il 18 e 1972), pp. 117-483 (cfr. G. Abate, Legenda s. Francisci Assiensis tribus ipsius sociis ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] sicura testimonianza sulla presenza di A. accanto a Nicolò I è dell'autunno dell'863; ha la forma di una sdegnata protesta non fossero state scritte personalmente da lui, ma da un certo abate Giovanni (Epistolae, p. 424, 2-6).
Opere: Vanno ricordate ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] che si riunì sotto la presidenza di B. e a cui presero parte abatidella Puglia, della Calabria e della Sicilia. B. compose inoltre un compendio della regola di s. Basilio. Nel 1451 Nicolò V ratificò il decreto che dava a B. il diritto di visita su ...
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