Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] che si riunì sotto la presidenza di B. e a cui presero parte abatidella Puglia, della Calabria e della Sicilia. B. compose inoltre un compendio della regola di s. Basilio. Nel 1451 Nicolò V ratificò il decreto che dava a B. il diritto di visita su ...
Leggi Tutto
CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] l'avvenimento più importante della biografia culturale della C.: l'abate padovano che arrivava al giornalismo differenza stabilir fra noi" (Poesie per le... nozze del Sig. Co. Nicolò Nievo con la Sig.ra Co. Bernardina Ghellini..., Vicenza 1774, p. 19 ...
Leggi Tutto
PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] è citato come abate). Rangone lo condusse con sé a Madrid, dove era stato inviato dal duca Rinaldo I per condolersi della morte di successo attraverso i drammi per musica composti da Nicolò Minato), dall’inclusione di scene prettamente ridicole, ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] (trascritta nell'anno 1288), due sonetti della tenzone tra Giacomo da Lentini e l'Abate di Tivoli (1300), e un frammento decennio 1325-1335 probabilmente a Treviso nell'ambiente del poeta Nicolò de' Rossi, la cui mano è stata identificata nel ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] dell'imperatore Leopoldo I, mecenate erudito e protettore delle scienze e delle arti. Alle relazioni con Vienna è legata anche l'amicizia con l'abate a Milano nel 1833 per Nicolò Bettoni, nel vol. XIX della Biblioteca enciclopedica italiana, pp. ...
Leggi Tutto
GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] la cosa "a taluno de' suoi amici, e specialmente all'Abate Fortis", che perciò non fu lo scopritore, come si ritenne (G p. 164).
Alla caduta della Repubblica veneta cessò l'erogazione della pensione concessa all'antenato Nicolò; da ciò "lunghe brighe ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] è il luterano Giovanni Nicolò Stupani (1542-1610; , 73, 76 s.), che, dedicandola all'abate di St. Blasien, forse azzarda un'avance n. 2, 411 n. 1, 417 n. 1, 523; E. A. Cicogna. Delle Inscriz. Ven...., V, Venezia 1842, pp. 57, 61; VI, ibid. 1853, pp ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] celebrava l'amicizia dei nobili veneziani Nicolò Barbarigo e Marco Trevisano. Allo stesso i buoni cattolici, l'abate olivetano A.M. Cantoni pp. 181-192; A. Mura Porcu, Elementi di storia della lingua nei romanzi del '600, in Una lezione sempre viva. ...
Leggi Tutto
MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] letteraria, l'abate veneziano Andrea Lippomano .6, M.7: Frammenti originali dell'Istorie delle cose accadute nella Francia sotto li , pp. 29-32; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, ...
Leggi Tutto
MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] di monache e laici.
Si possono incontrare il priore Nicolò da Tolmezzo, che compila indici per un De civitate . Svolse alcuni incarichi, sia pur minori, all'interno dell'Ordine: fu priore, poi abate (non sempre residente) del monastero di S. Michele ...
Leggi Tutto