Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] 2 con; l'armo della Vittorino Da Feltre di Piacenza (Cesare Rossi, Pietro Freschi, Umberto Bonadè, Paolo Gennari) fu primo nel 4 senza; Valerio Perentin, Giliante d'Este, Nicolò Vittori, Giovanni Delise (timoniere Renato Petronio), campioni olimpici ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] della "Gazzetta di Venezia" è fitta di resoconti di piccole battaglie "a colpi dipietre" che avvenivano Bianchi, La protesta popolare nel Polesine durante la guerra, in Nicola Badaloni, Gino Piva e il socialismo Padano Veneto. Atti del convegno ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] movimento del porto con la domanda di legname d'opera, laterizi, calcina, pietre da taglio e marmi fatti venire .
244. Cf. G. Cozzi, Il Doge Nicolò Contarini, pp. 139-147 per un'approfondita analisi di questa proposta e del dibattito che ne seguì in ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] di seta, di taffetà, di mussole e rasi grezzi, ma anche di profumi, belletti, pietre . 16, c. 17.
72. Marino Sanuto, I diarii, XXI, a cura di Federico Stefani - Guglielmo Berchet - Nicolò Barozzi, Venezia 1887, coll. 27 ss.
73. A.S.V., Senato Secreta ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] perse l'occasione di impossessarsi del Polesine di Rovigo come pegno per 50.000 ducati prestati a Nicolò d'Este) ( III, compreso l'annuale ordo maranorum per regolamentare il rifornimento dipietra d'Istria. La proposta del 1388 in AA.VV., Laguna ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] di ammiraglio, di comito, e di uomo del consiglio (41) delle galere di Fiandra, di Alessandria e di Beirut (42), ed era anche stato ammiraglio del capitanio generale da mar Pietro Antonio Mozo e a Pasqualino diNicolò anche altri proti dei calafati ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] imposta (franc. tailloir; ted. Kämpfer). Si tratta di una pietra parallelepipeda che interponendosi tra il c. e la il citato caso diNicolò a Königslutter, per la penetrazione di maestranze lombarde nella zona renana (duomo di Magonza; Kautzsch, ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] medesimo giorno il cassiere in Zecca Nicolò Venier era già in grado di impiegarne una parte per le . 289-290.
64. Ibid., p. 296.
65. Ibid., p. 532; Pietro Dolfin, Annali veneti, a cura di Roberto Cessi - Paolo Sambin, Venezia 1943, pp. 5-6.
66. D. ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] le chiese di San Pietrodi Castello e di Santa Croce (69). Erano le donne anziane, come vecchie balie e domestiche, quelle più spesso impegnate in tal sorta di lavoro spirituale, al punto che Contarina, vedova del doge Nicolò Marcello, ordinò ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] diaconi", fu tra coloro che seppellirono Benedetto a S. Pietro nell'aprile 858, non intende sottolineare l'intimità del legame alla data del 6 dicembre, festa di s. Nicoladi Bari. Il Martyrologium Romanum di Baronio (1605) riprende tale indicazione ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
anti-coronavirus
(anti coronavirus, anticoronavirus) agg. Che serve a combattere il nuovo tipo di coronavirus (SARS-CoV-2) o gli effetti della malattia che provoca (COVID-19); per estens.,che deve fronteggiare gli effetti della crisi sanitaria...