FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] se Pietrodi Battista Fregoso (che rivendicava a sua volta il diritto al governo della città sulla base di lettere tassa per il finanziamento, il 9 febbraio Nicolò Doria fu eletto capitano dell'armata di otto navi e ne assunse il comando in ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] si trova nell'esercito pontificio-aragonese, di cui ha il comando supremo Nicolò Orsini conte di Pitigliano, ed ha accanto a sé corti di Luigi XII e di Massimiliano lo consideravano il vero vincitore.
In seguito l'A. è mandato in Puglia con Pietro ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] di non poter pagare il censo che doveva alla Santa Sede. In questa occasione, egli scrisse la lunga lettera auto-apologetica a Nicola pp. 199-202; Id., Pietro Piccolo da Monteforte,in Medio Evo e Rinascimento, Studi in onore di B. Nardi,Roma 1955, pp ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] nominò quattro provveditori all'armata di mare per affiancare il capitano generale Nicolò Pisani nella guerra contro Genova 1363 il C. fu inviato in ambasceria ad Avignone con Pietro Trevisan e Maffeo Emo: dovevano portare ad Urbano V le ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] agli alleati. Pietro de' Rossi, che gli Scaligeri avevano cacciato dalla signoria di Parma, fu Elisabetta Contarini e tre figlie, Marchesina sposata in Sanuto, Sofia moglie diNicolò Gradenigo e Agneta sposata a un Falier. L'unico figlio, Gratone, ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] Pietro Loredan. Nel prosieguo del 1567 fu eletto duca di Candia e in quell'isola doveva trascorrere molti anni, lasciando dietro di contrappone certamente a quella di Sarpi e di Leonardo Donà, ma probabilmente anche a quella diNicolò Da Ponte, il ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] in precedenza a Pietro Zen, e di quattro sopracomiti alle stesse condizioni di quelli nominati nella precedente dei suoi figli maschi: Dolfin, Giacomo, Nicolò, Renier e Vettor.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Collegio, Lettere, reg. aa. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] .-1506), a cui succedono Andrea Navagero (1483-1529) e Pietro Bembo (1470-1547). Il primo ha una scarsa conoscenza della incarico di diarista. La sua linea a Venezia solo in seguito verrà ripresa, e con successo, da Girolamo Priuli, Nicolò Contarini ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] abbandonò le sue terre nella provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, anzi, lo vediamo più che di Lucca, Nicolò Sandonnino, a governatore del Patrimonio), è ipotizzabile che il breve si riferisca alla presa di posizione di Angelo, fratello di ...
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Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] i Rogadeo, i Rufolo e i Freccia di Ravello, un membro della quale ultima, Nicolò, fu maestro portulano delle Puglie intorno al Pietro Capuano, assai vicino a Innocenzo III e a Federico; a lui si deve, tra l'altro, nel 1208 la traslazione del corpo di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
anti-coronavirus
(anti coronavirus, anticoronavirus) agg. Che serve a combattere il nuovo tipo di coronavirus (SARS-CoV-2) o gli effetti della malattia che provoca (COVID-19); per estens.,che deve fronteggiare gli effetti della crisi sanitaria...