CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] alla giovinezza del C. una Resurrezione in S. Pietro a Pianezza, perché di mano di un anonimo che, nella stessa chiesa, affresca un , verosimilmente ispirate a quelle rese note in Liguria da Nicolò Corso e, in Provenza, dall'ultimo Froment e dall ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] di Francesco Primaticcio e Nicolò Abbati (dell'Abate), le cui imprese nel castello didi Madrid, l'altra a Castelvecchio, e l'enigmatico Ritratto di prelato, pure a Castelvecchio, dipinto su pietradi paragone (Peretti, 1998).
L'anagrafe di ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] Nel 1566 dipinge un'altra cappella del duomo di Orvieto, quella di S. Nicola, e l'anno successivo, a Città della Pieve , e una Madonna della lettera nel secondo altare a destra di S. Pietro in Montorio a Roma, affresco staccato, in origine posto su ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] Impegnato con le commissioni per le chiese di S. Nicolò e S. Benedetto di Fabriano, l'artista si dedicò più intensamente affreschi del presbiterio, del transetto (1677: v. Pietro da Cortona, in corso di stampa) e della volta (1679), ebbero gli elogi ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] di centina, la pala con i Ss. Benedetto, Nicolò e Lorenzo, firmata, eseguita per la parrocchiale diPietro Antonio Mielo, esponente di una nobile famiglia padovana (Mancini, 1994, p. 85), amico di Paolo Pino e curatore di un’edizione dei Sonetti di ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] e decorative avviato dal Filarete e dall'Amadeo, alle esperienze di luce e colore di Cristoforo De Mottis e Nicolò da Varallo, che realizzarono le vetrate del duomo di Milano, e soprattutto alla nuova sensibilità pittorica e plastica che ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] prima fase), e Nicolò de' Lapi, prima di andare alla morte, perdona alla figlia Lisa e la benedice, tratto dal romanzo di M. d'Azeglio; Pietro all'Orto, via Gesù.
A Brera nel 1862 espose Una fucina di maniscalco; nel 1863 Lo spauracchio e La visita di ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] , 429, 432; P. Petraroia, La scultura tardomanieristica a Roma, in Roma di Sisto V. Le arti e la cultura, a cura di M.L. Madonna, Roma 1993, pp. 371-373; F. Capobianco, S. Pietro Martire, in Napoli sacra. Guida alle chiese della città: 9° itinerario ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] Nicolò a Treviso.L'Assunzione, ricca di "capacità inventive e fantastiche", ha pericolose pause di vuoto n.s., XI-XII (1962-63), pp. 370 s.; F, Barbieri, Schede, in Pietradi Vicenza, Vicenza 1970, pp. 36 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] in forme più pittor, iche, come fu il caso diNicolò Pizzolo. Comunque sia, i legarni con il maestro fiorentino segna un contatto tra il B. e Pietro Lombardo, naturalmente a vantaggio del secondo. Di poco posteriore dovrebbe essere il monumento a ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
anti-coronavirus
(anti coronavirus, anticoronavirus) agg. Che serve a combattere il nuovo tipo di coronavirus (SARS-CoV-2) o gli effetti della malattia che provoca (COVID-19); per estens.,che deve fronteggiare gli effetti della crisi sanitaria...