GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] Paolo Emilio Cesi, Peter van der Vorst e Nicolò Dolce, gli altri membri della commissione. La conclusione genn. 1537 - lasciò il vescovato di Cavaillon al fratello Pietro, dopo un breve periodo di amministrazione di Alessandro Farnese.
Fonti e Bibl.: ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] suo raggio d'azione si allargò in questi ultimi suoi anni anche al di fuori di Milano: nel 1537 si recò a Vicenza a predicare una missione per invito del vescovo Nicolò Ridolfi; nel 1538 fu inviato dalla contessa Torelli a Guastalla con la delicata ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] Nicolò Pomarancio; ma resteranno un episodio isolato nella sua lunga attività artistica, perché già nell'Annunciazione, dipinta a Roma nel 1597 e inviata ai padri ottimati di Reggio Calabria (M. P. Di per la basilica di S. Pietro (oggi nei depositi ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] si trova nell'esercito pontificio-aragonese, di cui ha il comando supremo Nicolò Orsini conte di Pitigliano, ed ha accanto a sé corti di Luigi XII e di Massimiliano lo consideravano il vero vincitore.
In seguito l'A. è mandato in Puglia con Pietro ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] opera, ad A. da quella di Francesco da Faenza (presumibilmente Francesco di maestro Pietro Fusaro da Faenza, la cui attività vari debiti, con l'orafo Forzore diNicolò Spinelli e col pittore Ventura di Moro, relativi a lavori presumibilmente non ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] L'opera dedicata al cardinale Nicola Schönberg, arcivescovo di Capua ("pontificem campanum"), intimo amico , e scrive qui [a Roma] ai favoriti de' Medici lettere piene di veneno... ed il cardinale che sa la cosa ne piglia gran sollazzo", scriveva ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] poiché ad essa si dedicarono anche due fratelli di Compagno, Matteo e Pietro, e il fratello di B., Andrea. Ignoto il nome ed il casato rifugio a Ferrara sotto la munifica e affettuosa protezione diNicolò II d'Este, da B. conosciuto ad Avignone, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] Agostino Scilla (1629-1700), ma anche scienziati di fama europea come Nicolò Stenone (1638-1686).
I continui riferimenti a della Sicilia negli anni 1647 e 1648 e il Discorso contro Pietro Emanuele (1646) erano stati dedicati al Senato messinese e all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] in genere, elaborando attraverso gli strumenti dialettici una concettualizzazione della categoria generale del contratto (così PietroNicolò Moccia, allievo di Deciani, nel Tractatus de contractibus edito nel 1585, o Angelo Matteacci che pubblica nel ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] vescovo di Padova Pietro Donà (1437), per poi far rientro a Venezia, sposare in seconde nozze una sorella di in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, I, pp. 127-129; A. De Nicolò Salmazo, ibid., II, p. 640; Id., Padova, in La pittura nel Veneto ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
anti-coronavirus
(anti coronavirus, anticoronavirus) agg. Che serve a combattere il nuovo tipo di coronavirus (SARS-CoV-2) o gli effetti della malattia che provoca (COVID-19); per estens.,che deve fronteggiare gli effetti della crisi sanitaria...