DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] 22, 23; regg. 1 (1574-1581) 3 (1581-1593) 5, Zornale (1593-1607) di Leonardo di Giov. Battista Donà; reg. 2 (1578-1584) di Leonardo e Nicolò di Giov. Battista; reg. 7 (1607-1612) di Leonardo di Giov. Battista; reg. 9, Zornale (1614-1628) di Leonardo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] 1720, libro XVIII, pp. 433 ss.; E. A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, ad vocem Donà, Alvise di Giovanni; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini, Roma 1958, pp. 117, 131, 140; A. Da Mosto, Idogi di Venezia nella vita pubblica e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] 1855, p. 109; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, IV, Venezia 1881, pp. 8 s.; P. Rigobon, Di N. e F. Donà veneziani del Settecento e dei loro studi storici e politici, Venezia 1910 (estr. da Ann. d. R. Scuola super. di commercio in Venezia per ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] famiglia era destinato ad estinguersi proprio con la generazione di Nicolò.
"Aetate tenerior, moribus gravis": così il De Rubeis ma alla fine la pregiudiziale politica e le pressioni dei Donà ebbero la meglio, cosìcché il Barbaro fu revocato dall' ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Filippo di Mattio e di Cecilia Loredan di Alvise, nacque a Venezia l'11 apr. 1528, nella casa di famiglia in rio terrà di S. Fosca, una delle abitazioni [...] sua dimora, in un "deposito", per il quale aveva tenuto in casa "4 colonne di marmo", accanto ad altri membri della famiglia Donà che ivi riposavano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Libro d'oro, Nascite, II, c. 90; Ibid ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] del Seicento, Venezia-Roma 1958, passim. Cfr., in questo stesso volume del Diz. biografico degli Italiani, la voce Donà, Nicolò [di Giambattista], redatta da R. Zago, in cui sono indicate varie fonti riguardanti in particolare i rapporti tra il ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] a sostenere misure favorevoli agli stranieri si trovarono i cinquesavi del Consiglio allora in carica - tra cui NicolòDonà di-Giovanni e Nicolò Contarini di Gian Gabriel - ai quali "si affiancava un giovane savio agli Ordini, Antonio Dortà figlio di ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] del corpo aristocratico fra i proprietari terrieri più o meno abbienti e i "plebei, che non hanno rendite o poderi" (NicolòDonà); chi a quell'epoca era povero in linea di massima era destinato a rimanere povero per sempre (16). D'altro canto ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] di dati validi a livello generale, ma possiamo proporre qualche ipotesi in base alla contabilità fiscale tenuta dal nobile NicolòDonà q. Luca, che registrò i pagamenti effettuati in conto decime e tanse dall'istituzione del Monte novissimo sino a ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] a cura di U. Franzoi, Treviso 1985, pp. 3, 66, 180, 205, 287, 304; F. Seneca, Il mancato soccorso di NicolòDonà a Famagosta nel 1571, in Römische historische Mitteilungen, 1989, vol. 31, p. 220; W. Panciera, Il governo delle artiglierie. Tecnologia ...
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