Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Su questo interessante e complesso personaggio cf. la voce di Nicola Labanca, in Dizionario Biografico degli Italiani, XLIV, Roma 1994 operaio italiano. Dizionario biografico 1853-1943, a cura di Franco Andreucci-Tommaso Detti, III, Roma 1977, pp. 626 ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] velieri tra il 1895 e il 1910 nel Nord della Francia) allo sviluppo della marineria della pesca a vela, alla cantieristica nella vela con la Star Merope di Agostino Straulino e Nicolò Rode. Secondo oro per Elvström. Gli altri piazzamenti italiani ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] ad armare due grosse navi con la spesa (che appare francamente eccessiva) di 25.000 ducati e ad inviare Andrea Zulian , ma al processo, nonostante le precise accuse dell'avogador Nicolò Michiel, la pena fu mite: relegazione nell'isola di Cherso ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] testo v. Alberto Tenenti, Il "De perfectione rerum" di Nicolò Contarini, "Bollettino dell'Istituto di Storia della Società e dello doverosa aggiunta che ora la Storia delle guerre civili di Francia è leggibile nell'edizione, in 3 volumi, a cura di ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] (come a Cal di Meolo, nelle terre degli eredi di Nicola Donà, o nella possessione dei Valier a Vallio) consuetudine di ., Dieci Savi sopra le decime di Rialto, b. 74).
72. Franco Fasulo, Livelli e livellari del monastero di Praglia tra '400 e ' ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] (non distanti dalla bocca di porto di S. Nicolò di Lido) ed "Equilum" (Iesolo), sui cordoni ricerca, "Quaderni del Sile e di altri fiumi", 1, maggio 1978, pp. 30-33; Franco Pianetti, Altino e il Sile, ibid., 2-3, febbraio 1979, pp. 30-33.
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] secolo. Non si tratta soltanto di simonia e nicolaismo: donne e commercio di beni spirituali, i mali di Venezia, in AA.VV., Le origini della Chiesa di Venezia, a cura di Franco Tonon, Venezia 1987, p. 91 (pp. 77-100).
131. Diplomata Karolinorum, I ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] che non avrebbe mancato di far rapidamente collassare la Repubblica democratica su se stessa: nell'ottobre del 1792 Nicolò Michiel "guarda[va] la Francia come governo ch'à ancora principi, saran non buoni, ma [ha] un piano", le truppe "si portano ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] Foscari, Giancarlo Stucky, Amedeo ed Edoardo Corinaldi, Nicola e Tito Braida, Carlo ed Enrico Ratti, 137-141; G. Roverato, L'industria nel Veneto, pp. 87-89.
28. Franco Bonelli, Lo sviluppo di una grande industria. La Terni dal 1884 al 1962, Torino ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] le sedie et caseta giusta l'ordinario.
Item gli dà un palchetto franco di quelli che non pagano alla porta et doi palchetti sotto il Caterina e i figli Maria e Giovanni.
111. Cf. Nicola Mangini, Sui rapporti del Vivaldi col teatro di Sant'Angelo, ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...