MOCETTO, Girolamo
Giorgio Tagliaferro
MOCETTO (Moceto, Mozetto, Mozeto), Girolamo. – Nacque quasi certamente a Murano dal vetraio Andrea, probabilmente nel 1470 o poco dopo.
Questi dati si ricavano [...] fu presumibilmente legata alla presenza di Leone ai funerali di Nicolò Orsini, conte di Nola, celebrati a Venezia nella chiesa che il M. eseguì le incisioni per conto di un certo Franco Orsini, di cui non è accertato il grado di parentela col defunto ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] alleato, che stava trasformandosi - con l'apertura del porto franco di Trieste, nel 1719 - in un formidabile concorrente.
Era II, il 31 luglio 1727.
Suo collega doveva essere quel Nicolò Tron che gli era stato successore alla corte britannica e che, ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] veneziani, che avrebbero dovuto incontrare anche il re di Francia Filippo VI, avevano il compito di definire con la quindi fu eletto ancora una volta ambasciatore a Luigi d'Ungheria, con Nicolò Pisani e Filippo Orio. Nel marzo del 1350 il G. era ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] volto a celebrare, in occasione della concessione del porto franco, il governo austriaco e l'imperatore Francesco I.
Dal Barcariol, ibid. 1844; Versi del Barcariol per le… nozze… Nicolò conte Bianchini ed Aurelia Agostini, ibid. 1846; Fantasie del ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] . Quando aveva sposato il padre del D., Fantina Morosini era alla sua seconda esperienza matrimoniale. Era infatti vedova di Nicolò di Marco Loredan dal quale sembra non avesse avuto figli, almeno maschi. Il D. ebbe sicuramente un fratello, Domenico ...
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TIROLO
P. Bassetti
(ted. Tirol)
Regione storica i cui confini sono più volte mutati e che attualmente comprende il T. settentrionale (capoluogo Innsbruck) e il T. orientale (capoluogo Lienz), in Austria, [...] di Baviera di Tassilone III fu annesso da Carlo Magno al regno franco, come già nel 774 era avvenuto per il regno longobardo, fatto che stesso maestro sono le due figure di santi vescovi, Nicolò e Martino, nella cappella del castello Bruck, ma con ...
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canzoni di gesta
Antonio Viscardi
. Gli studiosi unanimemente ritengono che D. abbia conosciuto le canzoni di gesta francesi, e in particolare la maggiore e la più divulgata di esse, la Chanson de Roland: [...] appartiene al mondo dell'alta cultura e alla società cortese Nicolò da Verona, che ha composto una canzone che dell'Entrée forme per cui essa letteratura è la letteratura non solo della Francia, ma di tutta l'Europa romanza e germanica dei secoli ...
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STRADELLA, Alessandro
Andrea Garavaglia
STRADELLA, Alessandro. – Nacque il 3 luglio e fu battezzato il 1° agosto 1643 a Bologna. Il rinvenimento dell’atto di battesimo (Mingozzi, 2018) fuga definitivamente [...] per il Falcone la rielaborazione di due drammi veneziani di Nicolò Minato, Seleuco (divenuto La forza dell’amor paterno) ; S., A., in Dizionario storico-biografico del Lazio, a cura di S. Franchi - O. Sartori, III, Roma 2009, pp. 1841-1843; L. Stagno ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] l'obiettivo di contrastare le operazioni militari del re di Francia Carlo VIII che, senza quasi incontrare resistenze, era avversario, il ricco procuratore Filippo Tron, figlio del doge Nicolò, malgrado la scarsa entità del patrimonio del L. (anche ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] A proposito della pittura del Capitolo domenicano di S. Nicolò di Treviso, Portogruaro 1927; L. Coletti, Studi sulla Amico, M. Medica, Bologna 1986, pp. 51, 126; T. Franco, Affreschi trecenteschi nella chiesa di San Francesco a Treviso, Arte Veneta 39 ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...