MINISSI, Franco. –
Raffaella Catini
Nacque a Viterbo il 12 apr. 1919 da Ettore, tipografo, e da Lucia Mercati.
Pochi anni dopo la sua nascita la famiglia si trasferì a Roma in una casa nei pressi di [...] nel 1979 ancora a opera del M., il museo presso la chiesa di S. Nicola nella Valle dei templi (1954-67) e il Museo diocesano (1958-63) ad e l’intervento di ricostruzione dell’abbazia di S. Nicolò Regale a Mazara del Vallo.
In quest’ultima, dall ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] 'opera. Per l'Ippocrate l'incisore fu il veneziano Giacomo Franco, che firmò anche il frontespizio del primo volume delle opere le due figlie di Tommaso cedettero il complesso editoriale a Nicolò Pezzana e questo passaggio segnò, dopo oltre un secolo ...
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ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] Allacci, Campanella, il maestro del sacro palazzo Nicolò Riccardi, l’autore stesso diffratto in diversi personaggi 483-500; M. Sarnelli, Biografie “libertine” del tardo Rinascimento franco-italiano, in Girolamo Brusoni. Avventure di penna e di vita ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] rima e conservata, sotto il nome Zanine di Bonandrea, nel codice della Bibl. apost. Vaticana, Barb. lat. 3953, compilato da Nicolò de' Rossi in Bologna nel primo quarto del XIV secolo, quindi contemporaneamente all'attività di G.; un altro codice, il ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] non ne avrebbe proprio avuti), è possibile suggerire l'ipotesi che anche il G. fosse figlio di Nicolò. Considerato poi che tanto Giovanni di Nicolò quanto il G. vissero "politicamente" nei medesimi anni e che probabilmente lo scarto d'età tra i ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] dal volume celebrativo (edito nel 1626 e dedicato al figlio Nicolò) che raccoglieva - "in lode del serenissimo prencipe Iacopo Lomellino dalla tutela spagnola, individuato nel 1633 dall'ambasciatore Francisco de Melo tra i più pericolosi capi della ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] .
Non a caso perciò nel 1633 l'ambasciatore spagnolo a Genova don Francisco de Melo trovava il D. e i fratelli "bien afectos" al ricevette l'incarico di esaminare le proposte dell'olandese Nicolò Cornelio de Witt di insediare in Corsica una colonia ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] sulla giovinezza e la formazione; sono noti i nomi di tre fratelli, Nicolò, Giovanni, Comulo, tutti premortigli.
Ordinato prete in una data imprecisabile, nel 1572 divenne membro del capitolo canonicale della cattedrale di Spalato. Poco dopo si ...
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ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] il rischio di oscurare la fama del padre, gli preferì Franco Alfano. Il primato pucciniano era comunque saldo: le opere migliori arpa e organo dal Wohltemperiertes Klavier I, 1931) e di Nicolò Porpora (Aria per violoncello e orchestra d’archi, 1939). ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] Non così i cronisti coevi o di poco posteriori agli avvenimenti, Rafaino Caresini, Lorenzo De Monacis, Antonio Morosini e Nicolò Trevisan su tutti, che si limitarono a riferire alcune espressioni ingiuriose rivolte al doge, senza coinvolgere in alcun ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...