DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] del papa Giovanni XXII e di Filippo VI re di Francia. I preparativi iniziarono nel 1330 e il 22 luglio 1332 Contarini e tre figlie, Marchesina sposata in Sanuto, Sofia moglie di Nicolò Gradenigo e Agneta sposata a un Falier. L'unico figlio, Gratone, ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] , forte e concorde", auspicata sin dalle "impazienze sconsolate di Nicolò Machiavelli" (Pasini, pp. 9 s.).
Il suo capolavoro, cui la posizione dell'H. plaudì agli accordi commerciali franco-italiani, visti come primo passo verso il superamento della ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] gli scontenti del doge Domenico Fregoso: accordatosi con Nicolò Guarco, suscitò una sommossa popolare che lo proclamò V [1871], pp. 385-388) e della regina, il re di Francia nel marzo accettò le condizioni dell'A., che nel frattempo si accordava con ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] contraccolpo in Genova.
Mentre la flotta di Nicolò Doria costringeva quella francese a ritirarsi, 515-544; G. Oreste, Genova e Andrea Doria nella fase critica del conflitto franco-asburgico,in Atti d. Soc. ligure di storia patria,LXXII (1950), pp. ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] tentativo insurrezionale del gennaio 1850 promosso da Nicolò Garzilli, al quale aveva dato pure il maggio 1861; Cospirazioni e rivolte di F. B. e compagni, Palermo 1891; S. Franco, Storia della rivolta del 1856 in Sicilia, Roma 1899; M. G. Tocco, Un ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] . Questa s'afferma, in Verona stessa, per opera di Nicolò, il quale nei portali del duomo e di S. Zeno 1024), ma che probabilmente nel 769 formava la divisione fra il regno franco e quello italico dei Longobardi.
Bibl.: Su regione e regione-dialetto: ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] regolare i conflitti di giurisdizione fra l'arcivescovato e il re di Francia, alla corte del quale si recò tra la fine del 1274 e negli affreschi della sala capitolare nella chiesa di S. Nicolò a Treviso; nel XV secolo compare in un medaglione ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] è stato così articolato come si è potuto descriverlo per la Francia. Qui - è stato osservato - ‟la generazione posteriore a quella Vaticana - per fare un solo esempio -, che si deve a Nicolò V intorno al 1450, agli archivi - per fare sempre un ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] l’incoronazione imperiale nell’816 e le relazioni tra papato e Franchi dopo la prima metà del secolo VIII, in Costantino il (e tav. III a. e b., con l’incisione di Nicola Alemanni del 1625 raffigurante il restauro barberiniano dello stesso anno).
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] l’esercito ravennati, e dal 774 anche Carlo re dei franchi e dei longobardi e per ciò stesso meno incline a favorire inoltre l’attività di Anastasio Bibliotecario, eminenza grigia dei pontificati di Nicolò I, Adriano II e, fino a un certo punto, di ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...