GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] d'arte sacra).
La tavola, firmata sul gradino del trono ma non datata, fu commissionata secondo Federici (p. 217) dal vescovo NicolòFranco e andrebbe quindi datata a dopo il 1485: concordano su questa notizia Coletti (1926, p. 94), Nepi Scirè (p. 32 ...
Leggi Tutto
GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] .…, pp. 15 s.).
Il favore goduto dal G. sullo scorcio del quinto decennio trova un corrispettivo nelle parole che NicolòFranco gli dedica nell'ottavo dei suoi Dialoghi piacevoli, pubblicati nel 1542 ma composti qualche anno prima (la dedica è datata ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] , 239 (Biblioteca Apostolica Vaticana) e molto probabilmente scritte dal nipote Nicolò, il C. (che tra l'altro vi è detto "da confluenza fra Lambro e Po (canto IX) e lo scontro fra i Franchi di Marfisa e Dudone e le truppe astigiane (canti XI, XII e ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] C. partecipò, con A. Vittoria, F. Segala e F. Franco, al concorso per la costruzione del nuovo altare maggiore del Santo a di eseguire sei statue allegoriche per il monumento funebre del doge Nicolò da Ponte, nella chiesa di S. Maria della Carità, ...
Leggi Tutto
PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] escluso che si trovasse ancora a Roma, per acquisire un franco metodo di statuario, dalla seconda metà del 1674 fino a Giovanni Francesco Morosini, nel presbiterio della chiesa di S. Nicolò da Tolentino a Venezia, non solo segnò l’avvio della ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] con i gruppi degli Eletti e dei Dannati. Nella cappella di Franco Lercari nel duomo di Genova, dove il Bergamasco aveva dipinto S. Anna con la Vergine e il Bambino, tra i ss. Nicola da Bari e Nicolò da Tolentino, già nel duomo, ora in deposito; un S. ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] è proposto anche di ascrivere a G., in collaborazione con Franco dei Russi, un Breviario a uso olivetano della Biblioteca tentativi di scorciare le figure, alcune scene affrescate da Nicolò Pizolo e da Mantegna nella cappella Ovetari agli Eremitani ...
Leggi Tutto
DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] a Venezia, in concorrenza con Giuseppe Porta Salviati, Battista Franco, Giulio Licinio, Battista Zelotti, Paolo Veronese e Andrea Gabinetto dei disegni del Louvre, questi ultimi già attribuiti a Nicolò dell'Abate e poi a lacopo Ligozzi. A questi va ...
Leggi Tutto
CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] ispirate a quelle rese note in Liguria da Nicolò Corso e, in Provenza, dall'ultimo Froment pp. 27 s., 126-130, 132; M. Roques, Les peintures murales du Sud-Est de la France. XIIIe au XVIe siècle Paris 1961, pp. 30, 87, 89, 112-114, 116, 121, ...
Leggi Tutto
INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] Francesco Mazzola) e, soprattutto, di Francesco Primaticcio e Nicolò Abbati (dell'Abate), le cui imprese nel castello di l'Adorazione dei pastori in S. Bernardino per l'altare dei conti Franco. A una data vicina al 1575 si colloca il fregio con il ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...