DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] abusate polemiche sulla ragion di Stato, né offrire ai lettori un'ennesima filippica contro "le tante scellerate massime di Niccolò Machiavelli e di Tacito".
Ciò che si proponeva era un ritratto in positivo dell'uomo di governo, la descrizione delle ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] primo tempo la scelta del Senato era caduta sul malaticcio Nicolò Foscari, nipote del doge (quasi un omonimo del F , a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, p. 70; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, II, a cura di S. Bertelli, Milano 1971, pp. ...
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TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] mancavano occasioni di dibattito sulle opere di Niccolò Machiavelli, autore particolarmente caro al movimento eterodosso veneziano lettere, non firmate, erano dapprima consegnate ai fratelli Nicolò, Pietro Paolo e Bernardino Pellizzari e a Camillo ...
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CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] tali prerogative passeranno a Bernardino o, in parte, a Nicolò, figlio di Naimiero), ma divise con i fratelli la di Venezia... Studio storico..., Venezia 1902, passim;I. Cervelli, Machiavelli e la crisi dello Stato veneziano, Napoli 1974, pp. 369- ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] di Giacomo I d'Inghilterra, si trovavano anche scritti di Machiavelli e Guicciardini - di cui una volta passato a Roma non èmolto diligente, è stato tentato di riscaldarlo così da Nicolò Contarini, come anco da altri, e fatti officií molto efficaci ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] gli staccò la testa dal corpo. Il feretro, accompagnato da Nicolò d’Este e Mesino dal Forno, fu trasportato a Mirandola, il Guicciardini ne sottolineò sagacia e tempestività, mentre Niccolò Machiavelli nei Discorsi (II, 17) lo menzionò tra i ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] indebolire la reggenza faentina, in particolare il castellano Nicolò Castagnini e il Consiglio di reggenza, con dal 1476 al 1517, I, 1, Bologna 1895, pp. 221-225; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, in Id., Tutte le opere, a cura di M. Martelli, ...
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VETTORI, Paolo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 7 ottobre 1477 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Francesco (v. la voce in questo Dizionario).
Della [...] febbraio Piero Ardinghelli intimò a Giuliano di «non s’impacciare con Nicolò», il cui impiego era una «inventione» di Vettori. Questi (p. 332), ma anche Vettori era andato a scuola da Machiavelli, e i due uomini s’intesero alla perfezione.
Vettori era ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] offerta di una tregua dai delegati del Senato genovese (Nicolò Doria, Paolo Pansa e Ambrogio Senarega), che si letture (la vita di Nerone, la congiura di Catilina, il Principe di Machiavelli) che instillano nell'animo del F. la crudeltà e l'"amore del ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] insieme con lui venivano a far parte della Congregazione anche Nicolò Gigli e Antonio Talpa, al quale ultimo egli si legava esso il B. amplia il raggio della sua polemica dal Machiavelli "adversus omnes impios politicos"; la casistica si fa così più ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...