ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] , auditore del nunzio, e dall’inquisitore fra Nicolò da Venezia. Sfruttando le sue conoscenze giuridiche, e testi) italiani, I (1998), pp. 347-355; L. Biasiori, Tra Machiavelli e Reginald Pole: Migliore Cresci e la ‘Vita del Principe’ (1544), in ...
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NATALE, Tommaso
Francesco Di Chiara
– Nacque a Palermo il 3 giugno 1733, primogenito di Domenico, marchese di Monterosato, discendente di una ricca famiglia di mercanti di Cosenza, e di Beatrice Rao, [...] sua formazione, soprattutto nell’ambito filosofico, fu quello con Nicolò Cento, esponente dell’élite culturale che a partire dalla metà 979-987) in cui, ripercorrendo il pensiero di Machiavelli, Natale mise in luce la propria concezione della storia, ...
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SAGGI, Zaccaria
Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Pisa tra il 1415 e il 1420, da Francesco Zacci (il cognome Saggi venne adottato dopo il trasferimento in Lombardia).
Sin dal Trecento, vari esponenti [...] da una governante. Isotta sposò nel 1469 il mantovano Nicolò di Filippo da Casale, e un’altra figlia, probabilmente M. Simonetta, Rinascimento segreto. Il mondo del Segretario da Petrarca a Machiavelli, Milano 2004, p. 111 nota 3; A. Canova, Appunti ...
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STERPONI, Stefano (Filopono)
Giorgio Piras
– Nacque verso il 1493 a Pescia, da Francesco, appartenente a un ramo collaterale della famiglia Simoni, alla quale talvolta Sterponi viene associato.
Molte [...] . 161, 247, 289; D. Mugnai Carrara, La biblioteca di Nicolò Leoniceno. Tra Aristotele e Galeno: cultura e libri di un medico . 75 e nota 165; P. Godman, From Poliziano to Machiavelli. Florentine Humanism in the High Renaissance, Princeton 1998, pp. ...
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Trivulzio, Gian Giacomo
Marino Viganò
Nacque a Crema il 24 giugno 1442, secondogenito di Antonio, condottiero milanese, e di Franceschina Aicardi Visconti, pavese, di nobiltà recente, che già avevano [...] con le truppe, mentre l’unico figlio legittimo, Gian Nicolò, avuto dalla Colleoni, si spegneva a soli trentatré eventuali echi nelle riflessioni di M. sugli elvezi (L. Zanzi, Machiavelli e gli Svizzeri, 2009) del caso, per svariati rispetti unico, ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] cappella musicale di S. Petronio, succedendo a Girolamo Nicolò Laurenti con una paga mensile di 8 lire ( s., 409; G.A. Sechi, Breve comunicazione in merito all’Archivio Rangoni Machiavelli di Modena, in La cantata da camera e lo stile galante, a cura ...
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ZOBBIO, Tommaso
Vincenzo Lavenia
ZOBBIO (Zobbia), Tommaso. – Nacque negli anni Trenta del Cinquecento a Brescia o nel Bresciano (la Val Gobbia?), ma non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel chiostro [...] brevissime terminata, con dedica al vescovo di Cremona Nicolò Sfondrati, più tardi Gregorio XIV (Brixiae, apud Napoli della Controriforma, Firenze 1993, p. 32; G. Procacci, Machiavelli nella cultura europea dell’età moderna, Roma-Bari 1995, pp. ...
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Varano, da
Fabrizio Ciapparoni
Negli anni della giovinezza di M., la città e lo Stato di Camerino vivono il periodo di maggiore splendore: dal 1464 ne è signore unico, dopo la morte del cugino Rodolfo [...] matrimoniali già seguite dai loro avi: il primo sposa Camilla di Nicolò III d’Este (da qui il ramo ferrarese); Giulio Cesare , che fornisce anche consigli di governo, «un anticipo di Machiavelli»; cfr. Bittarelli 1971, p. 146). Nel 1515 Giovanni ...
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MARESIO, Giulio
Vittorio Mandelli
– Nacque a Belluno nel 1522 da una famiglia con solida posizione economica e bene inserita nella vita culturale cittadina.
Ebbe almeno tre fratelli: Francesco, il più [...] Giulio Magnani. A Venezia fu processato e l’inquisitore, il confratello Nicolò da Venezia, accolse la sua abiura il 31 dic. 1551. stimoli dell’umanesimo: L’arte della guerra di Niccolò Machiavelli, l’Opus Nonaginta dierum di Guglielmo di Ockham, l ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] e svolgevano la loro attività due fornai francesi, tali Iacobo e Nicolò.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Camera Urbis 1, ibid. 1960, ad indices; D. Maffei, Il giovane Machiavelli banchiere con Berto Berti a Roma, Firenze 1973, pp. 39, 93 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...