CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] censore di amministratori iniziando un procedimento contro Nicolò Priuli, che era stato luogotenente a Cipro , Venezia 1827, p. 154; IV, ibid. 1834, p. 134; I. Cervelli, Machiavelli e la crisi dello Stato venez., Napoli 1974, pp. 417, 521; P. Litta, ...
Leggi Tutto
VALORI, Bartolomeo detto Baccio
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 5 dicembre 1477 da Filippo e da Alessandra Salviati.
Dei suoi anni di formazione non si hanno notizie, sebbene le vicende della [...] frattempo, Valori ingenuamente si rivolse al condottiero Nicolò Bracciolini, che inviava la propria corrispondenza a a cura di G. Canestrini, II, Firenze 1858, pp. 376, 382; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, n. 13 e ad ind ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] il primo concreto affacciarsi del dissidio tra il B. e Nicolò Borghesi da un lato e il Petrucci dall'altro. 814, 815, 825, 820-828, 831, 841, 851, 856 s., 858; N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, Milano 1960, pp. 392, 406 s.; ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] abusate polemiche sulla ragion di Stato, né offrire ai lettori un'ennesima filippica contro "le tante scellerate massime di Niccolò Machiavelli e di Tacito".
Ciò che si proponeva era un ritratto in positivo dell'uomo di governo, la descrizione delle ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] primo tempo la scelta del Senato era caduta sul malaticcio Nicolò Foscari, nipote del doge (quasi un omonimo del F , a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, p. 70; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, II, a cura di S. Bertelli, Milano 1971, pp. ...
Leggi Tutto
TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] mancavano occasioni di dibattito sulle opere di Niccolò Machiavelli, autore particolarmente caro al movimento eterodosso veneziano lettere, non firmate, erano dapprima consegnate ai fratelli Nicolò, Pietro Paolo e Bernardino Pellizzari e a Camillo ...
Leggi Tutto
CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] tali prerogative passeranno a Bernardino o, in parte, a Nicolò, figlio di Naimiero), ma divise con i fratelli la di Venezia... Studio storico..., Venezia 1902, passim;I. Cervelli, Machiavelli e la crisi dello Stato veneziano, Napoli 1974, pp. 369- ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] di Giacomo I d'Inghilterra, si trovavano anche scritti di Machiavelli e Guicciardini - di cui una volta passato a Roma non èmolto diligente, è stato tentato di riscaldarlo così da Nicolò Contarini, come anco da altri, e fatti officií molto efficaci ...
Leggi Tutto
PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] gli staccò la testa dal corpo. Il feretro, accompagnato da Nicolò d’Este e Mesino dal Forno, fu trasportato a Mirandola, il Guicciardini ne sottolineò sagacia e tempestività, mentre Niccolò Machiavelli nei Discorsi (II, 17) lo menzionò tra i ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] indebolire la reggenza faentina, in particolare il castellano Nicolò Castagnini e il Consiglio di reggenza, con dal 1476 al 1517, I, 1, Bologna 1895, pp. 221-225; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, in Id., Tutte le opere, a cura di M. Martelli, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...